I comuni della provincia di Foggia costituiscono la parte più settentrionale della Puglia. Nell’area del Gargano e della Daunia non è raro incontrare spiagge quasi deserte o mangiare pesce fresco sui famosi “trabucchi”, in passato sistemi per la pesca e oggi ristoranti sul mare lungo il litorale tra Peschici e Vieste.
Qui è possibile scoprire alcuni degli itinerari più suggestivi che il turismo in Puglia possa regalare. Con i suoi milioni di anni di antica bellezza, la natura è capace di far sgranare gli occhi un chilometro dopo l’altro, perché è lei la regina incontrastata del territorio: da un lato baie, grotte e faraglioni maestosi che impreziosiscono la costa, dall’altro frutteti profumati, boschi e foreste del Parco Nazionale del Gargano e della Foresta Umbra. I primi da ammirare anche attraverso escursioni in barca, i secondi da vivere con passeggiate in bici, a cavallo o a piedi tra il verde lussureggiante e il profumo del mare.
La macchia mediterranea separa le acque blu dal lago di Varano e di Lesina, facendo approdare su una lingua di sabbia finissima da cui è possibile scorgere il profilo delle Isole Tremiti. Basta imbarcarsi da Rodi Garganico per raggiungere in un’ora un paradiso dai fondali multicolor in cui è possibile anche fare immersioni.
L’area del Gargano e della Daunia è anche un territorio ricco di storia e tradizioni culinarie e popolari, con i suoi borghi pittoreschi pieni di cattedrali e botteghe artigiane, come Lucera, Bovino e Troia, nonché terra di fede legata al culto di Padre Pio a San Giovanni Rotondo e al Santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo, quest’ultimo Patrimonio Unesco.