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L’aeroporto di Bari-Palese Karol Wojtyla chiude le sue porte per problemi logistici, di conseguenza tutti i voli dal 28 febbraio all’8 marzo 2018 saranno sospesi. La causale sono bisogni di manutenzione, potenziamento ed ampliamento inderogabili per cui è stato necessario chiedere il supporto dell’aeroporto di Brindisi Papola–Casale come scalo alternativo pugliese.
Un disagio notevole per i consumatori e a tal riguardo è stato firmato in questi giorni nella sede della Regione Puglia, alla presenza dell’assessore regionale dei Trasporti, dell’assessore allo Sviluppo economico del Comune di Bari e dei rappresentanti dei tassisti dei comuni di Bari e Brindisi, un verbale d’intesa per una speciale convenzione applicabile ai passeggeri della tratta tra i due aeroporti, una particolare tariffa agevolata per supportare i passeggeri dei percorsi sospesi nel barese.
L’accordo prevede uno sconto di circa 40 euro sui prezzi base di 180/190 euro, portandoli quindi a 140 euro, comprendendo anche i supplementi tariffari tipici del tragitto Bari–Brindisi e valevole fino a 4 passeggeri (ogni esubero prevederà un supplemento di 15 euro). Un contributo fondamentale da parte della categoria dei tassisti i quali si sono prestati volentieri al supporto di questa fase di emergenza nella mobilità dei frequentatori dell’aeroporto barese, cercando di rendere quel che poteva essere un semplice problema un’opportunità.
I lavori di adeguamento del Karol Wojtyla prevedono il prolungamento della pista di atterraggio che la porteranno ad una lunghezza pari a 3000 metri tramite l’acquisizione di nuove aree di sicurezza: la relativa estensione del sentiero luminoso di avvicinamento alla pista che giungerà dai 720 ai 900 metri e la realizzazione di un nuovo asse luminoso che consentirà decolli e atterraggi anche in condizioni di scarsa luminosità. Sarà di conseguenza riqualificata tutta l’area dedicata agli aerei con rifacimento del sottosuolo e della pavimentazione bituminosa. Si lavorerà notte e giorno affinché le operazioni terminino nel minor tempo possibile, otto giorni in cui saranno concentrati una grande mole di lavori che si spera terminino entro la data stabilita, le 6 del mattino del 9 marzo, con gli scali chiusi dalle ore 23:00 del 28 febbraio.
Data: 8 Feb 2018
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