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Tutti gli studenti iscritti in atenei al di fuori della Puglia e che decidano di trasferirsi, per l’anno 2020-2021, in un’università in regione, non pagheranno la tassa regionale per il diritto allo studio e quelle universitarie.
Questo è quanto stabilito dalla misura appositamente pensata per aiutare tutte quelle famiglie che a seguito della crisi economica determinata dall’emergenza sanitaria, sono ora in difficoltà nell’aiutare i propri figli al di fuori della regione.
L’intervento, fortemente richiesto dall’assessore all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro Sebastiano Leo intende offrire agli atenei pugliesi la possibilità di poter accogliere un maggior numero di studenti.
La misura, che sarà attuata dall’Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio Universitario ADISU Puglia, è a sportello: le domande sono valutate in ordine di arrivo e fino ad esaurimento dei fondi stanziati. Questa iniziativa, inoltre, è stata anticipata da un investimento di 4,5 milioni di euro destinati a erogare bonus di 500 euro per ogni studente in condizione di fragilità economica in modo da supportare la didattica a distanza e 12 milioni per la copertura totale delle borse di studio Adisu, anche per il prossimo anno accademico.
L’obiettivo di questa misura, come meglio spiegato da Leo, è quella di agevolare il rientro di studentesse e studenti universitari in Puglia. Questo investimento è stato stabilito dopo quanto avvenuto nella fase iniziale dell’emergenza sanitaria, quando i numerosi rientri degli studenti fuorisede dalle regioni maggiormente colpite dal contagio hanno rappresentato una criticità per le politiche di contenimento della diffusione del virus.
Definito dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano “un modo concreto per aiutare le famiglie” che a causa della crisi economica provocata dall’emergenza sanitaria sono ora in difficoltà nel sostenere gli studi dei loro figli fuori regione e “consapevoli che la molla per il rientro non sia solamente legata all’esonero dalle tasse per un anno accademico, la speranza di questa iniziativa resta quella di fornire un concerto aiuto a chiunque lo richeda”.
Data: 19 Giu 2020
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