News Bari

Home » Notizie Puglia » News Bari » RadioUniba, la web radio dell’Ateneo di Bari con gli studenti protagonisti

RadioUniba, la web radio dell’Ateneo di Bari con gli studenti protagonisti

RadioUniba, la web radio dell’Ateneo di Bari con gli studenti protagonisti

Ogni progetto richiede sacrifici e grande impegno ed è proprio dall’impegno degli studenti dell’Ateneo di Bari che nasce RadioUniba, la web radio dove sono proprio gli studenti ad essere protagonisti. Una scommessa vinta, ancora una volta, dove un vecchio magazzino dopo circa un anno di lavori, è stato attrezzato per accogliere la radio dell’Ateneo. All’interno un tavolo, postazioni dotate di pc recuperati dai docenti, attrezzature varie per le dirette, musiche e spazio per accogliere gli ospiti. «In questa nuova esperienza mettiamo al centro i ragazzi, sono loro i veri protagonisti. –ha dichiarato Antonio Uricchio, rettore dell’Università di Bari– Sono loro che hanno allestito i palinsesti; hanno creduto fortemente in questo progetto. Qui abbiamo molti studenti competenti anche grazie ai nostri corsi di laurea in Comunicazione. Siamo davvero molto soddisfatti».

L’inaugurazione, avvenuta in occasione dell’Open Day all’ateneo, per l’orientamento ai corsi di laurea con migliaia di ragazzi in ricerca dopo la maturità, ha visto funzionare le frequenze della prima web radio dell’ateneo, uno di quei traguardi destinati a restare nella storia degli studenti. Per ascoltare RadioUniba basterà consultare la pagina Facebook RadioUniba e ascoltare la diretta su Itunes.

RadioUniba è una voce sulla città, sul mondo dell’Università, dove tra notizie, approfondimenti e riflessioni culturali, intervallate da buona musica, si creerà l’occasione per riflettere sulla realtà e sull’attualità. Non mancherà nel fine settimana uno spazio dedicato alle band emergenti, per concerti dal vivo, per la promozione di talenti ed idee. Un angolo di conoscenza, sviluppato con programmi sul rock, sulla lettura, sulla cultura, sullo sport, sul lavoro e sull’esperienza da studenti stranieri. Un angolo insomma dove la cultura e la conoscenza saranno costantemente stimolate con quiz linguistici, premi in buoni libri o buoni spesa, derivati dalla collaborazione con sponsor ed aziende. Sono previste aree di racconto dove, ad esempio, una studentessa marocchina ha dato la sua disponibilità a raccontare del suo Paese parlando del velo islamico e del kebab.


Data:

Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter

Non riceverai spam ma messaggi in base agli interessi selezionati. Potrai inoltre annullare l'iscrizione in ogni momento.







Inserisci Azienda
Crea la tua Email
Promuovi Evento