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Un gioco di luci, storia e spiritualità, condito da fichi d’india, muretti a secco e pajare, tipici elementi delle vie del Salento: si sono accese ieri sera le luci sul presepe sito nell’anfiteatro romano di piazza Sant’Oronzo, a Lecce. Completato con statue di cartapesta il nucleo dei componenti della famiglia più antica nella storia della cristianità, l’attesa è ora tutta per il pomeriggio del 24, quando Gesù Bambino farà la sua comparsa tra Giuseppe e Maria e ci sarà l’arcivescovo Domenico D’Ambrosio a inaugurare il presepe.
La massima attenzione è ora rivolta ai ladri, che tra il 2011 e il 2014 hanno derubato per quattro volte la statua del Bambinello dalla Natività allestita in piazza sant’Oronzo. Per questo l’amministrazione comunale, unitamente agli appelli di prammatica, ha operato l’allestimento di due videocamere di sorveglianza, capaci di rilevare, seguire e mettere a fuoco i volti degli intrusi garantendone l’identificazione. “Grazie all’aiuto della ditta leccese Security Center che si è offerta gratuitamente insieme a altri imprenditori della città a prestare i propri servizi per la realizzazione dell’allestimento – ha dichiarato l’assessore comunale alle Politiche Ambientali Andrea Guido – sono riuscito ad ottenere, senza nessun costo per le casse comunali, un innovativo e sofisticato sistema di video sorveglianza a rilevazione volti. Idea che covavo già da diverso tempo e che finalmente sono riuscito a mettere in atto”.
Data: 18 Dic 2015
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