Home » Notizie Puglia » News Lecce »
E’ una storia che dovrebbe rappresentare l’ordinaria amministrazione, ma che ancora oggi rappresenta un’eccezione. A raccontarla, sul proprio profilo Facebook, è l’imprenditore salentino, originario di Tuglie, Carlo Merenda: l’uomo aveva prima perso e poi ritrovato il portafogli smarrito, grazie all’onestà e allo zelo di Abdul, un giovane venditore ambulante originario del Marocco. “Questa mattina a Lecce ho perso il mio portafogli: carte di credito, patente, tessera sanitaria, carta di identità. Tutto-scrive Merenda-ero disperato e rassegnato, quando ad una certa ora della sera, mi raggiunge con una telefonata un mio dipendente di Maglie, per informarmi che un ragazzo marocchino, proprietario di bancarella che sosta solitamente nel punto in cui mi è scivolato, dopo averlo ritrovato me lo aveva riportato!”
Una perdita con pesanti effetti, alla quale aveva fatto da contraltare l’inattesa restituzione. Abdul ha trovato il portafogli nei pressi del mercato, è salito in macchina e si è recato da Lecce a Tuglie: 86 chilometri tra andata e ritorno, per restituire quanto trovato al legittimo proprietario. “Questo ragazzo si è preso la briga di risalire in qualche modo ad un indirizzo, si è messo in macchina a SUE SPESE (e non penso che possa aver avuto grandi possibilità economiche)-racconta ancora Merenda-impegnando il suo tempo e facendo 80 Km per RIPORTARMI IL PORTAFOGLI! Bene: mi sono VERGOGNATO profondamente se in qualche momento ho avuto un pregiudizio, se ho GIUDICATO, se ho pensato male, se ho ritenuto lontanamente possibile che l’onesta potesse avere le sfumature di un colore. Il colore della pelle. Ovviamente ho saputo come ringraziare questa persona, ma il vero grazie lo devo per la lezione di vita che mi ha dato!”
Data: 21 Nov 2016
Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.