News Bari

Home » Notizie Puglia » News Bari » Ordine dei medici, nella città di Bari parte con la campagna antiviolenza

Ordine dei medici, nella città di Bari parte con la campagna antiviolenza

“Campagna antiviolenza per la tutela degli appartenenti all'Ordine dei medici di Bari.”
Ordine dei medici, nella città di Bari parte con la campagna antiviolenza

Al via la campagna antiviolenza lanciata dall’Ordine dei medici, che partirà ufficialmente il prossimo 13 settembre con dei cartelloni 6×3. Partita dalla città metropolitana di Bari, la campagna sarà introdotta da una cerimonia alla presenza del Ministro della Salute, Giulia Grillo. Una campagna per proteggere gli appartenenti all’ordine alle volte trattati in malo modo e percossi anche fisicamente.

Così i cartelloni ideati per la campagna contro la violenza sul personale medico promossa dall’Ordine dei medici, chirurghi e odontoiatri della provincia di Bari, esortano al rispetto.

I cartelloni saranno suddivisi in due parti, con lo stesso volto visto da diversi lati, uno accogliente, che simbolicamente rappresenta i benefici del sistema sanitario nei confronti dei pazienti, mentre l’altro lato, quello aggressivo, rappresenta coloro che ricorrono alla violenza quando dai medici non riescono ad ottenere quello che desiderano, o l’attesa per la visita diventa eccessiva o altre problematiche.

La campagna

La campagna verrà lanciata il 13 settembre, in occasione della Giornata contro la violenza verso gli operatori sanitari, ma già in questi giorni per le strade di Bari campeggiano i 6×3. La campagna partita dal capoluogo pugliese sarà inaugurata con una speciale cerimonia.

Lo scopo della campagna è quello di abbassare il livello di conflittualità che si registra nelle strutture di urgenza e continuità assistenziale che spesso va a sfociare in episodi di violenza. Negli scorsi mesi era stata lanciata una campagna simile, come denuncia delle diverse aggressioni subite dall’ordine dei medici anche in Puglia. L’ultimo caso parla di una guardia medica di Adelfia, minacciata da un paziente psichiatrico con un coltello. La campagna si inserisce in un’azione culturale di riconciliazione e dialogo con i cittadini, con i medici vittime delle inefficienze del sistema sanitario.

L’iniziativa si accosta alla sicurezza dei luoghi di lavoro, per recuperare un vero e proprio rapporto di fiducia dal medico al paziente, incrinatosi nel corso degli anni.


Data:

Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter

Non riceverai spam ma messaggi in base agli interessi selezionati. Potrai inoltre annullare l'iscrizione in ogni momento.







Inserisci Azienda
Crea la tua Email
Promuovi Evento