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Aeroporti di Puglia continua a stupire e ad ampliare la sua offerta con l’inserimento di una serie di voli per alcune delle più importanti mete nazionali ed internazionali. In particolare negli scorsi giorni è stato annunciato un nuovo collegamento per la capitale francese. Dal prossimo 21 aprile infatti, primo giorno di primavera, la compagnia Transavia France, per la prima volta volerà su un aeroporto pugliese, avviando un nuovo collegamento da Brindisi per Parigi Orly: il volo sarà operato nel corso della settimana il mercoledì e la domenica con un B737NG.
L’annuncio del nuovo volo su Parigi Orly, come ha sottolineato nel suo intervento lo stesso Tiziano Onesti, presidente di Aeroporti di Puglia, va a confermare la centralità dell’aeroporto del Salento di Brindisi nel contesto delle politiche attrattive sulle quali la Regione Puglia è al lavoro da tempo per quanto concerne l’incoming internazionale.
Aeroporti di Puglia con questi nuovi voli sta rafforzando il suo programma di espansione del network internazionale con il quale punta ad un consistente miglioramento e anche con l’arrivo di nuovi vettori per una connessione maggiore con bacini turistici strategici. Non mancherà la soddisfazione degli operatori pugliesi per questo nuovo collegamento, che grazie all’eccellente accessibilità aerea potranno lavorare con fiducia e disponibilità alla programmazione della prossima stagione turistica.
Nelle scorse settimane l’annuncio dei nuovi voli di Ryanair con partenza dall’aeroporto della città metropolitana di Bari per Bordeaux, Budapest e Praga per l’estate 2019, oltre al collegamento con Memmingen da e per Brindisi. Tra gli altri di recente era stato annunciato anche il nuovo collegamento Brindisi-Rotterdam previsto con Transavia a partire da aprile 2019. Una grande novità per la regione il collegamento con Rotterdam visto che la destinazione non conosceva precedenti collegamenti con la città olandese. Il mercato turistico pugliese in forte espansione nel corso degli ultimi anni potrebbe crescere notevolmente identificando quello regionale come uno scalo centrale a livello nazionale.
Data: 7 Ott 2018
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