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Che la Puglia sia una regione ricca di carsismo non è certo una novità. L’ultima scoperta che conferma questo fenomeno (se mai ce ne fosse realmente bisogno) è avvenuta nel territorio di Minervino Murge, dove è stata individuata una nuova grotta.
Questo ritrovamento si aggiunge a quelli del 2005, che hanno individuato ben sei cavità carsiche nella cava Porcili. L’interessante ritrovamento di questi giorni, ad opera del geologo barlettano Ruggiero Maria Dellisanti, invece, è avvenuto in località Penna Bianca.
La nuova grotta carsica si trova nel centro del Parco dell’Alta Murgia, che era già stata ispezionata da un Gruppo Speleologico Ruvese. In onore di colui che l’ha individuata, è ora soprannominata con il nome di Macchia Nera (Dellisanti 7) ed è già stata iscritta all’interno del catasto regionale delle grotte.
La nuova grotta carsica, esplorata, contiene una serie di pozzetti dalla profondità di circa trenta metri che presenta sia dei collegamenti orizzontali che un caratteristico e interessante cunicolo.
Come ha affermato Dellisanti, però, le scoperte all’interno della Macchia Nera sono destinate ad aumentare, in quanto all’interno sono stati ritrovati numerosi pipistrelli e poiché le pareti sono risultate essere molto interessanti. Queste ultime, infatti, hanno fin da subito mostrato delle concrezioni carbonatiche di diverse tipologie, che oltre a stallattiti e stalagmiti, ha mostrato una ricca presenza di colate cristalline, veli calcitici semitrasparenti e coralliformi, di rara bellezza.
La recente e fresca scoperta, dunque, va ad aggiungersi alle oltre quaranta cavità carsiche del territorio di Minervino Murge.
Questa zona, considerata un vero e proprio patrimonio naturalistico, consente di sviluppare sia il turismo sostenibile che quello speleologico, che avviene anche attraverso la valorizzazione di tutte queste grotte.
Il prof. Dellisanti, quindi, spera che questa sia un’ulteriore occasione per poter sviluppare una buona opportunità di crescita occupazionale che può derivare anche attraverso la valorizzazione, oltre che del patrimonio carsico, di tutta Minervino Murge.
Dopotutto, oltre ai meravigliosi doni della natura, questa zona riserva anche una solidità gastronomica d’eccellenza e in grado di accontentare ogni sorta di palato.
Data: 19 Giu 2019
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