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Giungono alla 26esima edizione le “Giornate Fai di Primavera”, la più grande festa di piazza italiana che pone al centro un Paese da scoprire e salvaguardare. Durante le date di sabato 24 e domenica 25 sarà possibile visitare oltre mille luoghi caratteristici in tutta Italia, il tutto guidati da volontari del FAI.
Il FAI, Fondo Ambiente Italiano, è una fondazione senza scopo di lucro dedicata alla valorizzazione del territorio nazionale, dei suoi beni storici, artistici e naturalistici. Quella delle “Giornate Fai di Primavera” è un’occasione unica durante la quale sarà possibile scoprire luoghi solitamente chiusi al pubblico, dove saranno raccontate le storie di quell’Italia storica e culturale ancora sconosciuta. I luoghi aperti per l’evento saranno più di mille, con visite a contributo libero in tutte le regioni.
In Puglia sono diverse le chiese, le ville, i borghi, visitabili grazie all’iniziativa del FAI. Sarà possibile visitare a Bari il conservatorio Niccolò Piccinni, conosciuto anche come Villa Lindermann, dotata di un parco vasto più di diecimila metri quadri, in cui si potrà ammirare lo storico organo Tamburini e assistere alla proiezione di filmati dedicata alla storia dell’edificio. A Monopoli aprirà le sue porte il Museo Diocesano con l’archivio Unico diocesano, siti all’interno delle sale dell’antico palazzo del Seminario vescovile, in cui accedere al laboratorio di analisi e restauro, la biblioteca di monsignor Francesco Pedicini e molto altro, il tutto inframezzato da laboratori didattici e intermezzi musicali. Sempre nei pressi di Monopoli, sarà aperto anche il Museo della Cripta di Romualdo, con reperti di inestimabile valore archeologico.
Anche Giovinazzo è protagonista dell’iniziativa, dove saranno disponibili al pubblico la Fabbrica Conventuale di San Francesco al Calvario e Casale San Martino. A Turi è prevista grande affluenza alla Chiesa di San Domenico, sita accanto al municipio cittadino e a Palazzo Tito Aceto, dove è preventivato l’ingresso con prenotazione obbligatoria. Anche Altamura e Gravina in Puglia rientrano tra le città dove la FAI aprirà i cancelli di strutture solitamente chiuse al pubblico, riportando alla luce la Chiesa di San Maria del Suffragio e la Tipografia Portoghese.
Data: 20 Mar 2018
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