Home » Notizie Puglia » News Lecce »
Quattro località a cinque vele, 21 indicatori che hanno permesso di passare al vaglio natura e servizi di trecento comuni in Italia, e un secondo posto alle spalle della Sardegna: la Puglia si aggiudica la medaglia d’argento del “Mare più bello”, il riconoscimento di Legambiente e Touring Club per il pregio naturalistico e l’accoglienza. La nostra regione vede Castro aggiungersi alla lista di Polignano, Otranto e Melendugno, e aumenta anche il numero delle località costiere pugliesi presenti nella guida, con l’ingresso in elenco di Torre Suda-Marina di Racale. Otto le località premiate con le 4 vele: si tratta di Andrano, Chieuti, Fasano, Lesina, Maruggio, Monopoli, Nardò e Ostuni. 16 le città con tre vele e 9 quelle a due vele. “Mancano all’appello molti centri del Gargano-la spiegazione fornita da Francesco Tarantini, presidente Legambiente Puglia-perché penalizzati dall’eccesso di rifiuti plastici portati dalle correnti marine, o abbandonati in mare”. A chiudere la classifica Castellaneta e Rodi Garganico, con una vela.
“La Puglia “a gonfie vele”, seconda dopo la Sardegna, per le sue quattro località premiate da Legambiente e Touring Club, è una Puglia che può essere certo soddisfatta, ma che deve anche cogliere l’occasione del riconoscimento come una responsabilità e uno stimolo a fare di più e sempre meglio-il soddisfatto commento dell’Assessore all’Industria Turistica e Culturale, Loredana Capone- “Castro, Otranto, Polignano e Melendugno hanno realizzato già alcuni progetti di depurazione e riqualificazione delle coste e di accesso alle spiagge per disabili o malati di SLA e naturalmente è questa la strada da perseguire che troverà sempre la Regione Puglia come partner. La stessa Regione che ha approvatola programmazione che riguarda la rete idrico-fognaria ed il sistema depurativo con importanti finanziamenti e che sta per firmare un protocollo di intesa insieme a Pugliapromozione con Ente Parchi che garantirà una serie di facilitazioni e impegni per favorire il turismo natura, mentre investimenti importanti si stanno facendo sulle ciclovie, esempio emblematico quella dell’ Acquedotto, e per la connessione fra bicicletta e stazioni e aeroporto . Anche perché tutto ciò che si fa per l’ambiente, ed il mare in particolare, non ricade positivamente solo sui turisti, ma ha effetti benefici anche sulla vita quotidiana dei cittadini. D’altronde il mare è un traino fortissimo per tutto il territorio pugliese e in questo senso i comuni premiati hanno il vantaggio di non essere solo mare, ma di avere centri storici fantastici, un valore aggiunto straordinario per poter offrire quella esperienza unica di vacanza che i turisti ormai cercano. A competere oggi sono soprattutto i territori e chi ha una offerta più varia e ricca diventa più appetibile”.
Data: 11 Giu 2016
Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.