Home » Notizie Puglia » News Lecce »
Coraggiosi, aggressivi, sempre sul pezzo. Gli Azzurri trascinano un intero Paese, scacciano via lo scettiscismo e superano la Spagna detentrice del titolo continentale: è stato un 2-0 senza appello quello inflitto da Buffon e compagni ieri pomeriggio alle Furie Rosse, affrontate nel “Saint Denis” di Parigi. La zampata di Chiellini ha aperto le danze, ma a chiuderle ci ha pensato un pugliese “doc” come il leccese Graziano Pellè: una “l” in più rispetto al noto fuoriclasse brasiliano, ma un magic moment che lo sta portando sulle vette del calcio continentale. Minuto 91, Italia in lieve affanno con Buffon che ha appena respinto un tocco ravvicinato di Piquè: Insigne avvia un contropiede proseguito a destra da Darmian e chiuso dal tocco al volo del 31enne di San Cesario di Lecce. 2-0 e valigie chiuse: si va a Bordeaux.
Ma l’Ital-Puglia non si ferma qui: a guidarla è un condottiero che arriva da Lecce e si è formato tra la Torino bianconera, Bari, Siena e Arezzo. Ritratto di Antonio Conte: indemoniato in panchina, quasi portato a telecomandare i suoi passo dopo passo. Tra folli esultanze, baci muliebri e arrabbiature all’indirizzo dei suoi calciatori e dell’arbitro turco Cakir, Conte è stato il simbolo di un’Italia che aggancia i quarti di finale di Euro 2016 e si prepara a sfidare la Germania, avversario che teme lo stivale nel calcio: appuntamento sabato sera. Ah, in tribuna non è passata inosservata la presenza di striscioni battenti “bandiera” della nostra regione: tra questi, Barletta.
Data: 28 Giu 2016
Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.