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Anche Taranto, a partire dalla giornata di ieri, martedì 9 marzo, ha attivo sul suo territorio il servizio di bike sharing.
Il servizio, avviato con la consegna della prima tessera al sindaco Rinaldo Melucci, si chiama PISTA! e consente la possibilità di spostarsi da un punto a un altro della città comodamente in bici.
Dopo il lancio del servizio dei monopattini e in seguito alla realizzazione di nuove piste ciclabili, la ciclostazione dei Giardini Virgilio (a cui si aggiungono anche quelle di Villa Peripato, piazza Castello, piazza Dante e corso Vittorio Emanuele II a Talsano) ha ospitato il primo atto di un’altra innovazione della mobilità cittadina.
Ciascuno dei 5 punti, come specificato in una nota, è dotato di 10 tra bici a pedalata muscolare e assistita che potrà essere comodamente utilizzata dai cittadini. L’obiettivo, se la risposta degli utenti dovesse essere positiva, è quello di raddoppiarle. Per poterne usufruire basterà utilizzare una smartcard o la nuova app BicinCittà: ci sono diversi tagli di abbonamento, annuale, trimestrale e mensile, più il ticket per l’utilizzo occasionale. È inoltre possibile, con il credito personale, ricaricare la propria bici elettrica in ogni ciclostazione.
A commentare il nuovo servizio il primo cittadino Melucci, che ha sottolineato come il Piano della Mobilità Sostenibile non sia stato approvato solamente in linea teorica, così come dimostrato anche dall’inaugurazione del servizio di bike sharing. “Stiamo trasformando – ha aggiunto – Taranto in una città più bella e vivibile, che corre qualche rischio sulla mobilità ma che resta meno periferica rispetto alle tendenze delle principali città europee”.
PISTA!, nello specifico, entra nel network di BiciinCittà, la rete nazionale più estesa di bike sharing pubblico, con oltre 100 comuni serviti. “Siamo molto felici di far parte del Progetto PISTA! – dichiara Gianluca Pin, Presidente di BicinCitta Italia – che ci vede protagonisti insieme al Comune di Taranto per condividere e perseguire un unico obiettivo: sviluppare una mobilità differente, sostenibile, che crei una vera alternativa ai mezzi privati sostenendo in questo modo un cambiamento nelle abitudini di spostamento, una visione necessaria per contribuire alla diminuzione dell’inquinamento nelle nostre città e migliorare la qualità di vita delle persone”.
Data: 10 Mar 2021
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