News Bari

Home » Notizie Puglia » News Bari » Sport missione comune, pioggia di milioni sulla Puglia dal Credito Sportivo

Sport missione comune, pioggia di milioni sulla Puglia dal Credito Sportivo

Sport missione comune, pioggia di milioni sulla Puglia dal Credito Sportivo

“Sport missione comune”: non è solo un buon proposito, ma anche il nome di un progetto dal budget di 200 milioni di euro avviato dal bando del Credito sportivo e presentato a Bari dal presidente dell’Anci Antonio Decaro, con Roberto Pella, delegato Anci allo Sport e sindaco di Valdengo, e con il commissario straordinario del Credito sportivo Paolo D’Alessio. Il nuovo bando si muove in parallelo con i fondi dei “bandi periferie”: l’elemento di novità, ha sottolineato Decaro, è che “permetterà ai Comuni di costruire, ristrutturare e modernizzare strutture sportive nei territori, alimentando politiche che sono un efficace antidoto contro la marginalità sociale”.

Bando aperto dal 6 settembre al 28 ottobre, calcio e polivalenti gli interventi più richiesti

Come funziona Sport missione comune? Attraverso la formula del credito agevolato, in alcuni casi a tasso zero o prossimo allo zero, in modo tale da destinare risorse all’impiantistica sportiva dei comuni. Ogni singola operazione a tasso zero potrà impiegare massimo 2 milioni, mentre ai comuni capoluogo sono riservati massimo 4 milioni. Tra le possibilità previste ci sono anche la realizzazione di play-ground e la riqualificazione di impianti sportivi scolastici, oltre all’acquisto di attrezzature sportive. Il delegato Anci per lo sport Roberto Pella ha infine elogiato la sinergia tra le leghe calcistiche per le ristrutturazioni degli stadi, l’Anci e il credito sportivo, e ha fatto presente come “finanziare piste ciclabili abbia un grande valore, soprattutto dopo la tragica morte del campione Michele Scarponi”.

Le regole del bando per il 2017 prevedono la presentazione delle domande dal 6 settembre al 28 ottobre
, con la risposta (accettazione o diniego) del Credito sportivo prevista entro i venti giorni successivi alla trasmissione degli atti.Tra gli interventi più richiesti ci sono stati quelli riservati a impianti per il calcio (79), a strutture polivalenti (72), a palestre (27), a spazi per il calcetto (20), a piste ciclabili (12), mentre in due casi sono stati approvati finanziamenti per bocciodromi e strutture per pallapugno.


Data:

Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter

Non riceverai spam ma messaggi in base agli interessi selezionati. Potrai inoltre annullare l'iscrizione in ogni momento.







Inserisci Azienda
Crea la tua Email
Promuovi Evento