Home » Notizie Puglia » News Lecce »
Nel cuore della città barocca per eccellenza, in via Umberto I a Lecce sorge la straordinaria basilica di Santa Croce, tra le più elevate espressioni del barocco leccese. In questi giorni è stata inaugurata la straordinaria installazione dedicata ai disabili, con la riproduzione del rosone di Santa Croce, in miniatura. Un’opera che intende avvicinare l’arte anche a chi “non può vederla”. Il rosone della basilica esposto permanentemente al museo diocesano, sarà corredato da un’audioguida di accompagnamento, con una esortazione-divieto alquanto particolare: “vietato non toccare”.
L’originale svettante in alto sulla chiesa nel centro storico di Lecce, sull’opera frutto della cooperazione tra noti architetti e cittadini, si caratterizza come una delle espressioni migliori dell’arte italiana ed è proprio per questo che si è deciso di rendere accessibile e “visibile” l’opera anche per i non vedenti. La riproduzione tattile nel museo diocesano di arte sacra sarà visitabile in tutti i giorni feriali.
La riproduzione, fedelissima all’originale, è stata realizzata in resina in modo che persone con disabilità visiva potessero toccarla e scoprirne i dettagli. Delle articolate figure presenti sul rosone originale, nella riproduzione sono presenti un fiore di melograno e due cherubini realizzati in pietra leccese. Il progetto appartiene ad una serie di lavori rientranti nell’iniziativa “Arte per tutti”, a cura dell’associazione Poiesis.
Grazie a speciali audio descrizioni curate da professionisti esperti e la possibilità di consultare materiale descrittivo che possa supportare la visita, sarà possibile vivere un’esperienza unica, tastando con mano una delle più incantevoli produzioni dell’arte barocca italiana. Diverse le iniziative previste per migliorare accessibilità ed inclusione, favorendo l’avvicinamento dell’arte a chiunque abbia desiderio di viverla e di esperirla.
Data: 30 Ott 2017
Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.