Riccardo Scamarcio, verrà risarcito per l’aggressione in Puglia

Risale ad una vicenda del 2015 la questione giudiziaria che vede coinvolti Riccardo Scamarcio ed un 45enne di Noicattaro, in provincia di Bari. I due ebbero un litigio in una stazione di servizio e l’attore, a quanto emerso in tribunale, venne aggredito, picchiato e minacciato. Stando a quanto rivelato dalle fonti della difesa, l’attore pugliese, originario della città di Trani, verrà adesso risarcito economicamente.

Era il 6 agosto del 2015 quando l’attore stava facendo rifornimento in una stazione di servizio; la sua automobile pare ostruisse il passaggio, motivo per il quale, l’autista del furgoncino intimò all’attore di spostarsi, apostrofandolo in maniera piuttosto offensiva, prima di passare alle mani: Scamarcio fu infatti picchiato a pugni. L’artista denunciò il suo aggressore, il quale rispose a sua volta con un’altra denuncia per minacce, Scamarcio allora rispose controquerelando il 45enne per calunnia.

Entrambi portati a processo, hanno preso parte all’udienza dinanzi al Giudice di Pace di Bari, ed hanno acconsentito alla remissione delle querele. È stato così disposto che l’attore venga risarcito dei danni, per una somma che si stabilirà nella prossima udienza del 23 aprile.

Nicola Quaranta, l’avvocato difensore di Riccardo Scamarcio, ha partecipato con l’attore all’udienza che si è svolta in questi giorni dinanzi al giudice di pace. Si attende il 23 aprile per stabilire la cifra di risarcimento.