Presentazione
In Puglia non esiste un pasto con piatto unico, ogni cena o pranzo che si rispetti inizia sempre con degli sfiziosi antipasti, la maggior parte caratteristici del posto, come questi peperoncini ripieni sott’olio. Proprio per questo abbiamo deciso di proporvi una ricetta sfiziosissima, attinta direttamente dalla tradizionale cucina delle nonne pugliesi.
I peperoncini ripieni sono una piccola bomba di gusto e bontà, con la loro caratteristica piccantezza non passano inosservati per chi tenti l’assaggio, moltissimi sono gli appassionati di questo gusto particolare. Una ricetta tipica pugliese che vi consentirà di disporre sempre di qualcosa su cui contare come antipasto improvvisato, una vera e propria conserva da utilizzare a tre mesi dalla realizzazione.
Ingredienti per la ricetta
- 500 g di peperoncini piccanti rotondi
- 200 g di tonno sott’olio
- 5 acciughe sott’olio
- 2 cucchiai di capperi
- 3 grani di ginepro
- 3 chiodi di garofano
- 6 grani di pepe
- 250 ml di aceto
- 250 ml di vino bianco
- olio extra vergine d’oliva
Preparazione
Inizialmente lavate i peperoncini ed eliminatevi il picciolo, in secondo luogo andate a svuotarli con un coltellino. Separatamente in una casseruola andate a versare vino e aceto, a questo composto aggiungetevi spezie e sale portando il tutto ad ebollizione. Una volta raggiunto il primo bollore andate ad unire i peperoncini e lasciate cuocere per 4 minuti a fuoco medio. Dopo questi quattro minuti togliete i peperoncini e lasciateli ad asciugare su un canovaccio per parecchie ore (possibilmente tutta la notte).
A parte preparate il ripieno sminuzzando tonno, capperi ed acciughe. Con l’aiuto di un cucchiaino andate a riempire i peperoncini. Disponeteli in vasetti di vetro sterilizzati, posizionandoli con il foro per il ripieno verso l’alto. I vasetti vanno poi riempiti fino all’orlo con olio extra vergine d’oliva. Tappate ermeticamente e riponete quanto ottenuto in un luogo fresco, privo di umidità e buio. Andrete a consumare questo prodotto passati i 3 mesi dalla sua preparazione. Riproduzione riservata © La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.