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“Crediamo che occorra ripartire dalla cultura per far riprendere il cammino del Paese partendo dal Mezzogiorno. Ma per fare questo è necessario che la comunità si riappropri del proprio patrimonio perché la conoscenza è uno strumento fondamentale per proteggerlo”. Su queste basi, nel pomeriggio di ieri, le camere di commercio di Matera, Bari e Taranto hanno firmato un protocollo d’intesa e di collaborazione in vista dei benefici che il territorio ricaverà dal titolo di capitale europea della cultura per il 2019, assegnato a Matera. Il documento è stato firmato dai presidenti dei tre enti camerali, Angelo Tortorelli (Matera), Alessandro Ambrosi (Bari) e Luigi Sportelli (Taranto). Alle cerimonia delle firma dell’intesa ha partecipato anche il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri.
L’accordo ha già individuato la realizzazione di progetti comuni tra i quali “Mirabilia”, che vede Matera capofila e coinvolge, Bari e Taranto, mettendo in rete i siti Unesco di città italiane e straniere. Puglia e Basilicata convergono verso un unico fine, particolare lo scambio di informazioni su turismo, logistica, agroalimentare, servizi alle imprese: allo scopo è stato costituito un comitato tecnico di indirizzo-composto da rappresentanti delle tre camere di commercio e del sistema imprenditoriale-per trovare opportunità di collaborazione tra operatori economici delle due regioni. Allo studio dell’accordo interforze ci sono anche forme di più stretta collaborazione, che saranno realizzate anche con i programmi già previsti nei prossimi mesi. Le altre iniziative riguarderanno anche un progetto comunitario inserito nell’ambito del primo bando del programma Interreg Mediterranean, interventi legati alla filiera turistica da crociera, che interessa i porti pugliesi e che ha come effetto l’incremento di flussi turisti che visitano Matera, attività legate alla promozione di prodotti tipici, in particolare nel settore dell’agroalimentare e dell’artigianato.
Data: 24 Nov 2015
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