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La focaccia barese, uno dei prodotti tipici di Puglia apprezzato e mangiato anche in tutte le altre province del Tacco d’Italia, ha finalmente ottenuto il riconoscimento che le spetta: l’impasto è stato consacrato come il più buono dell’intero Stivale.
A stabilirlo, oltre che i palati di tutti i pugliesi, sono stati i giudici del FICO Eatalyworld di Bologna, uno dei più grandi eventi del settore agroalimentare e della gastronomia che è considerato uno dei più grandi al mondo.
Durante la giornata di sabato 25 maggio, si sono sfidati a suon di impasti due grandi leggende della cucina italiana, tra la focaccia barese e quella genovese.
Ad avere la meglio è stata quella pugliese, realizzata dal Panificio Fiore del Borgo Antico di Bari contro quella deZena Zuena di Genova.
Tra le due squisitezze, infatti, scegliere quella più buona non è stato affatto semplice. Dopo la realizzazione dei due prodotti, tutta la giuria, composta da oltre un centinaio di esperti di cucina e di personale altamente qualificato, hanno potuto degustare ed esprimere la propria preferenza.
Tony Fiore, colui che ha realizzato la gustosa focaccia barese, si è dichiarato lusingato ed emozionato nell’aver ottenuto questo prestigioso riconoscimento, dichiarando, senza presunzione, che la Puglia continua a non temere confronti quando si parla di gastronomia e di alimentazione in generale.
La focaccia barese è nata un po’ per caso. Questa prelibatezza è nata come una variante del tradizionale pane di grano duro di Altamura, per sfruttare tutto il calore iniziale del forno a legna prima che lo stesso raggiungesse la temperatura ideale per cuocere il pane.
Nella versione ufficiale della focaccia, la sua base viene ottenuta amalgamando la semola rimacinata, le patate lesse, il lievito e l’acqua per ottenere un impasto elastico, che dopo essere stato lasciato lievitare, viene steso in una teglia con l’olio extravergine d’oliva.
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Data: 27 Mag 2019
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