Mezza tonnellata di micidiali fuochi proibiti, ben occultati in un deposito di una scuola elementare cittadina all’insaputa della direzione scolastica. E’ la scena di fronte alla quale si sono trovati i carabinieri della compagnia di Modugno, in provincia di Bari: nella notte le forze dell’ordine hanno posto sotto sequestro il materiale pirotecnico custodito nell’istituto. I fuochi, di fabbricazione cinese, se immessi sul mercato avrebbero avuto un valore stimato di circa 200.000 euro, e-spiegano i carabinieri-hanno rappresentato un concreto pericolo per i giovanissimi alunni che frequentavano quotidianamente la scuola. Una vera e propria Santa Barbara.
Il presunto responsabile, Giovanni Sgovio, pregiudicato di 31 anni originario di Modugno, è stato arrestato: l’uomo è ritenuto detentore dei botti illegali. A casa di Sgovio i militari hanno poi operato il sequestro di una pistola calibro 7.65. L’uomo si recava con circospezione e troppa frequenza nei pressi di un locale di pertinenza di una scuola elementare di Modugno. Di qui la decisione di fare irruzione nella notte, senza attendere che riprendessero le lezioni e la sorprendente ed incredibile sorpresa che l’uomo non aveva esitato ad approfittare di una stanza di pertinenza della propria abitazione in una scuola elementare.
Data: 21 Dic 2015
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