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L’aeroporto di Brindisi e del Salento, a partire da venerdì 5 e fino a luglio 2020, accoglierà tutti i suoi ospiti in maniera speciale.
È stato infatti istituito un gate che accompagna direttamente alla storia, all’archeologia e ai luoghi della cultura, del territorio, delle risorse ambientali e al paesaggio del Salento. La mostra, dal nome Nel mare del’intimità. L’archeologia subacquea racconta il Salento, ha come obiettivo quello di richiamare l’interesse di un grande numero di visitatori, turisti, viaggiatori occasionali o abituali, per consentire loro di conoscere le meraviglie del mare Adriatico e della sua lunga storia di relazioni culturali, sociali e politiche tra le comunità che popolano questi luoghi.
Come ha dichiarato il presidente di Aeroporti di Puglia, Tiziano Onesti, l’azienda ripone sempre la corretta attenzione a tutte le culture in tutte le sue declinazioni, consentendo così un’inclusione privilegiata nella storia della regione.
Nella mostra sono inseriti reperti di archeologia subacquea, contenuti multimediali inediti, oltre che arte contemporanea e narrazioni.
Chiunque atterrerà o partirà dall’aeroporto di Brindisi potrà ammirare delle riproduzioni tridimensionali di numerosi reperti presenti in Puglia e nell’Adriatico.
Delle innumerevoli bellezze di Brindisi, oltre ad essere mostrate le statue in bronzo che costituivano il carico della nave affondata a Punta del Serrone, sono presenti anche la baia di Torre Santa Sabina, i Sarcofagi del relitto di San Pietro in Bevagna, e i relitti di Torre Sgarrata e di Saturo, presenti sulla costa ionica.
Il viaggio prosegue anche con la ricostruzione di uno dei luoghi più amati della regione, la Grotta della Poesia, caratterizzata da una visita immersiva e dalle riproduzioni delle iscrizioni graffite sulle pareti della grotta.
Presente all’inaugurazione, il presidente Michele Emiliano ha sottolineato che iniziative come questa rientrano nella programmazione strategica, legata anche allo sviluppo di nuove partnership. Dopotutto, ha ricordato Emiliano, la Puglia è densa di storie da tutelare e da promuovere, che sono quelle dei beni culturali e del patrimonio dei musei.
Data: 7 Lug 2019
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