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Il Salento è una piccola poesia geografica per ecosistema, fascino e storia. Le sue bellezze sono spesso esaltate durante l’estate ma si dimostra un territorio capace di attirare un turismo costante in ogni stagione, con peculiarità uniche e pregiate capaci di renderla una meta perfetta per qualsiasi tipo di vacanza ogni giorno dell’anno.
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Maggio è spesso un mese ricco di eventi e capace di sorprendere per la grande mole di esperienze che è possibile compiere in pochi giorni di relax ed escursioni, con la primavera che ormai si prepara a lasciare il posto all’estate e con nessuna ressa in quelle che sono spesso riconosciute come mete ad alta densità.
I privilegi delle vacanze anticipate nel periodo primaverile sono molteplici, in particolare nel Salento. Le spiagge del leccese e del tarantino sono apprezzate dai turisti, in specialmente in luglio e agosto, dove ritagliarsi uno spazio sulla spiaggia può essere paragonato ad una conquista.
A maggio e nei primi di giugno quel che ogni viaggiatore troverà saranno enormi distese di blu acquamarina limpido e piatto, la frescura della brezza primaverile e intere spiagge a sua disposizione da sfruttare a proprio piacimento per rilassarsi e divertirsi con amici e famiglia. Inoltre gli appartamenti e gli alberghi sono disponibili a prezzi davvero concorrenziali, un’occasione imperdibile.
La primavera sa portare il clima perfetto per godere al meglio le scampagnate nell’entroterra del territorio, senza la calura tipicamente estiva e il vento proveniente dal sud che è capace di abbracciare l’area salentina nel pieno di agosto. A tal riguardo il WWF consiglia la riserva naturale de Le Cesine, ultimo tratto superstite delle vaste paludi costiere che un tempo caratterizzavano il litorale da Brindisi ad Otranto.
Dune, spiagge, boschi fitti, canali, sono solo alcuni degli ambienti che è possibile scoprire nei 320 ettari che compongono quest’area che ospita decine di specie di animali da ammirare soprattutto nel pieno del periodo primaverile. Più a sud è possibile esplorare liberamente il parco naturale regionale Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase, un’area caratterizzata da un grande patrimonio naturalistico dall’alto valore scientifico e culturale con 3227 ettari di boschi e 57 chilometri di costa.
Il territorio salentino è spesso interessato da sagre ed eventi durante tutto l’arco dell’anno, mentre nel periodo primaverile sono solitamente celebrate le colture e le produzioni più particolari e gustose. Ogni quarta domenica di maggio a Leverano si festeggiano le ciliegie, con la “Fera ti li cirasi”, la “Festa delle Ciliegie”, manifestazione legata alla Madonna della Consolazione capace di riunire centinaia di interessati; il 30 maggio a Giuggianello si rende onore alla Madonna della Serra con celebrazioni religiose e civili, musica e feste.
Tutto il Salento possiede un’elevata cultura enogastronomica e ogni anno sono sempre disponibili ricchi itinerari sull’argomento. In ogni città e paese del territorio è possibile assaggiare piatti particolari attraverso percorsi specifici e sempre diversi, capaci di soddisfare la curiosità di appassionati di carne, pesce, pasta e vini unici nel loro genere.
Assaporare questo fascino ha un valore in più se lo si fa immersi nella meravigliosa cornice delle città salentine, rinomate per la loro atmosfera medioevale ed esotica e ricche di storia, capaci di attrarre non solo per i loro monumenti ma anche per lo spessore culturale dei musei e la grande varietà di storie nascoste.
Visitare il Salento, nel cuore di maggio, è sempre fonte di grandi soddisfazioni per ogni visitatore. Non serve l’estate, nel cuore del sud, per stare bene.
Data: 24 Mag 2018
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