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Ha ricevuto ancora un importante riconoscimento l’ingegnere aereospaziale Francesco Spina, trentaduenne originario pugliese, nato ad Oria e premiato già diverse volte dalla NASA e dall’ESA. L’ultimo riconoscimento che ha ricevuto lo considera tra i 15 migliori innovatori Under 35 del 2017, stando a quanto afferma la rivista americana MIT Technology Review. Il premio consegnatoli a Bologna nello scorso giugno a Villa Guastavillani, ha portato alla presentazione del suo progetto di ricerca e alla discussione con politici, imprenditori e scienziati, incentrandosi sulle sfide che l’umanità affronterà in futuro e sul ruolo di tecnologia ed innovazione per risolverle.
MIT Technology Review si caratterizza come una delle riviste tecnologiche più antiche e blasonate del mondo, creata nel 1899 dal Massachusetts Institute of Technology di Boston. Oggi punto di riferimento mondiale per quanto concerne il futuro delle telecomunicazioni, dell’energia e dell’information technology, della biomedicina e di internet.
L’obiettivo principale è quello di promuovere la conoscenza delle ultimissime tecnologie, per analizzare quali sono le loro possibili implicazioni a livello commerciale politico e sociale. Una prospettiva che guida i leader dell’industria tecnologica per migliorare nel complesso l’economia mondiale. La rivista si occupa di premiare appunto le menti più brillanti e talentuose dei migliori innovatori e degli imprenditori mondiali mediante il premio “Innovators Under 35”. La ricerca del pugliese Francesco Spina, premiata quest’anno, mira a favorire e consentire l’espolorazione dello spazio per l’utilizzo delle sue risorse in modo sostenibile ed accessibile, per accelerare applicazioni utili della tecnologia spaziale sulla stessa terra. Il giovane ha studiato in diverse nazioni, dall’Italia alla Germania, la Svizzera e la Francia, laureandosi infine in Ingegneria Aerospaziale al Politecnico di Torino, nel corso di laurea Space Engineering presso la Luleå University of Technology e in Astrophysics and Space Instrumentation presso l’Université Paul Sabatier Toulouse III.
Un impegno ed un lavoro premiati per la ricerca che riguarda la convergenza di tecnologie esponenziali che consentano di affrontare una delle più grandi sfide del futuro, di grande valore ed interesse scientifico. Spina fu già selezionato da Google tra più di 5000 candidati da tutto il mondo per una borsa di studio dal valore di 40.000 dollari, che gli hanno permesso di frequentare il Global Solutions Program della Singularity University.
Data: 31 Ago 2017
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