Parco Alta Murgia UNESCO: Confagricoltura Bari-BAT a sostegno

GRAVINA IN PUGLIA – Un messaggio forte arriva dalla seconda edizione di “Biodiversa – L’Italia dei Parchi si racconta” che, dal 9 all’11 maggio 2025, accenderà i riflettori sui Geoparchi italiani UNESCO, a partire da Gravina in Puglia. In questo scenario, Confagricoltura Bari-BAT si schiera al fianco del Parco Alta Murgia, sostenendo la valorizzazione del territorio e il recente riconoscimento di MurGEopark come Geoparco Mondiale UNESCO.

Parco Alta Murgia: un territorio strategico da valorizzare

“Crediamo fortemente nel valore dell’Alta Murgia – ha dichiarato il presidente Massimiliano Del Core – una realtà strategica, ricca di filiere produttive e imprese agricole da sostenere e rilanciare. Sin dall’inizio abbiamo supportato il percorso per il riconoscimento UNESCO promosso dal Commissario Francesco Tarantini, considerandolo una straordinaria opportunità per le comunità locali”.

L’impegno di Confagricoltura Bari-BAT nel Parco Alta Murgia

Confagricoltura Bari-BAT è attiva nell’area murgiana con le sue delegazioni a Gioia del Colle, Santeramo in Colle, Altamura e Spinazzola, e partecipa con convinzione ai GAL Terre di Murgia, Murgia Più e Castel del Monte. Offre supporto costante alle imprese zootecniche e agricole che operano nell’area del Parco, considerate vere custodi del paesaggio.

L’appuntamento a Bari e il ruolo dei Geoparchi

Il programma completo dell’iniziativa è stato presentato ieri, martedì 6 maggio, in conferenza stampa nella Sala “di Jeso” del Palazzo della Presidenza della Regione Puglia. Presenti, tra gli altri, Michele Emiliano, presidente della Regione, l’assessora all’Ambiente Serena Triggiani e Francesco Tarantini, commissario straordinario del Parco Nazionale dell’Alta Murgia – UNESCO Global Geopark. “Le imprese che rappresentiamo – conclude Del Core – sono protagoniste attive della convivenza tra pratiche agricole sostenibili e rispetto della biodiversità. Il riconoscimento UNESCO è uno stimolo in più per continuare a operare nel segno della tutela ambientale e della valorizzazione culturale del nostro paesaggio”. In questo contesto, Biodiversa si configura anche come un’occasione educativa per promuovere consapevolezza ambientale tra cittadini, scuole e amministratori locali, stimolando sinergie tra istituzioni, operatori economici e comunità per rendere l’Alta Murgia un vero laboratorio di sostenibilità e innovazione rurale.