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A meno di un mese dal Natale, complice la sciabolata artica che ha avvolto l’Italia e in particolare il Sud nelle ultime ore, la parte settentrionale della Puglia è stata avvolta da una coltre di neve. I primi fiocchi sono arrivati sul Parco Nazionale del Gargano, testimoniati dall’omonima pagina Facebook e dai tanti post su Instagram diffusi dagli abitanti di Monte Sant’Angelo e Vico del Gargano in particolare.
Le temperature sono in costante calo su tutta la regione, sebbene persistano ancora isoterme fra i +3 e +4°C a 850 hpa (a circa 1500 metri). L’aria fredda inizierà a farsi sentire particolarmente a partire da questa mattina, quando la bora inizierà a soffiare in maniera sostenuta su tutta la Puglia, specie sulle coste adriatiche. Nelle prossime 36 ore il crollo termico sarà ancor più netto tanto che nei valori massimi al suolo difficilmente si andrà oltre i 5/6 °C sulla Puglia centro-settentrionale e oltre i 10°C sul Salento. Questo grazie all’ingresso di isoterme comprese tra i -5 e i -7 °C a 850hpa, pienamente invernali.
Data: 30 Nov 2016
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