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Ancora un grande successo per l’istruzione in Puglia, quando il Dipartimento di Medicina di Foggia è stato inserito nell’ambita lista dei 180 dipartimenti italiani ritenuti eccellenti dal Ministero dell’Istruzione. Unifg a questo scopo riceverà ben 8 milioni di euro di finanziamento integrativo, per la costruzione di un nuovo centro con aule e laboratori di ricerca. Alla direzione del Dipartimento premiato, quello di Medicina clinica e sperimentale dell’Università di Foggia, il professor Lorenzo Lo Muzio, ordinario di malattie odontostomatologiche.
350 i dipartimenti ammessi nell’elenco predisposto dall’ANVUR l’agenzia nazionale di valutazione dell’università e della ricerca, sulla base di un indicatore standardizzato di performance ISPD, individuato dalla stessa agenzia, per potersi avvalere di questo prezioso riconoscimento conferito dopo la valutazione della commissione di sette personalità di alto livello scientifico, presieduta dalla professoressa Paola Severino.
La selezione dei 180 dipartimenti di eccellenza è avvenuta considerando la fattibilità dei progetti di ricerca presentati, anche in base alla coerenza con le priorità del sistema nazionale ed internazionale. In questo numero sono rientrati ben due dipartimenti dell’Università di Foggia: Medicina clinica e sperimentale con la direzione del professor Lorenzo Lo Muzio e Scienze Agrarie, degli alimenti e dell’ambiente con la direzione del professor Agostino Sevi.
Tra tutti i 180 progetti finanziati, 1,3 miliardi saranno stanziati tra il 2018 ed il 2022 per università del Nord Italia, 49 per università del centro e 25 per università del Sud Italia. Un risultato, quello ottenuto, di grandissimo prestigio se si considera che ad esempio il dipartimento di medicina dell’Unifg si è classificato al quarto posto rispetto ai dipartimenti dei più prestigiosi e storici atenei italiani. L’integrazione di finanziamento ministeriale consentirà a docenti e studenti di poter proseguire con le loro attività didattiche e scientifiche già intraprese negli scorsi anni.
Il finanziamento come da disposizioni del ministero sarà utilizzato nel 70% per assumere docenti, valorizzare talenti ed idee mentre le altre risorse saranno utilizzate per rafforzare laboratori e strumenti di ricerca sviluppando al tempo stesso attività didattiche altamente qualificate.
Data: 12 Gen 2018
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