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Vuoi guidare un taxi a Bari? D’ora in poi sarà necessario, per ottenere una licenza da tassista, che ora diventa a tempo indeterminato e non più per un solo anno, parlare un buon inglese e osservare comportamenti decorosi anche durante i momenti di sosta. A stabilire questi e altri “paletti” è stato il Consiglio Comunale che, su proposta dell’assessora allo Sviluppo economico Carla Palone, ha approvato il nuovo regolamento per i taxi che disciplina il servizio di trasporto collettivo con licenze rilasciate dal Comune di Bari.
Le novità- Principalmente riguardano l’uso collettivo del taxi, la validità delle licenze, gli obblighi e i divieti per i tassisti e gli utenti del servizio e i controlli previsti sui titolari di licenze rispetto alle condizioni psicofisiche durante l’orario di servizio e l’introduzione di standard qualitativi che favoriscano l’accoglienza dei notevoli flussi turistici da cui Bari è interessata.
Il regolamento– Negli articoli del nuovo documento sono espressi chiaramente gli obblighi e i divieti previsti per i titolari del servizio e per gli utenti dello stesso. Entrambi sono richiamati a mantenere lo stato di pulizia del veicolo, al rispetto del decoro urbano e alla pulizia del suolo pubblico – rispettivamente le piazzole di sosta adibite al servizio e il territorio del percorso di viaggio per gli utenti -, alla conduzione di comportamenti non oltraggiosi nei confronti del servizio di guida da parte degli utenti e all’osservanza dei diritti dei consumatori da parte degli autisti. Le principali novità introdotte dal regolamento approvato oggi, rispetto alla versione attualmente in vigore (la cui approvazione risale al 1996), riguardano l’uso collettivo del taxi, la validità delle licenze, gli obblighi e i divieti per i tassisti e gli utenti del servizio e i controlli previsti sui titolari di licenze rispetto alle condizioni psicofisiche durante l’orario di servizio e l’introduzione di standard qualitativi che favoriscano l’accoglienza dei notevoli flussi turistici da cui Bari è interessata. Con il nuovo regolamento si disciplina l’utilizzo collettivo del servizio di trasporto taxi, ossia il servizio offerto contemporaneamente a più utenti, già sperimentato positivamente in alcuni eventi pubblici che si sono svolti nella città di Bari, con la collaborazione delle stesse società di taxi. Per questa tipologia di utilizzo è prevista la tariffa ordinaria, frazionata in parti uguali rispetto ai passeggeri trasportati, che dovrà sempre essere visibile attraverso il tassametro.
I diritti di chi viaggia-Ogni passeggerò potrà fare richiesta di una ricevuta per l’importo versato. Nel documento approvato si sottolinea che si riserva, in capo alla ripartizione interessata, la possibilità di effettuare controlli sull’assunzione di sostanze stupefacenti ed alcoliche a cui dovranno sottoporsi i titolari di licenza taxi nonché i sostituti alla guida, in ottemperanza a quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008. Inoltre, i mezzi attrezzati per il trasporto di persone diversamente abili potranno non rispettare l’ordine di arrivo presso le postazioni predefinite e accogliere il passeggero nella maniera più veloce e confortevole possibile e su richiesta del consigliere comunale Michele Caradonna, sarà esplicitata, nel regolamento della zona a traffico limitata, la possibilità di accesso su tutte le strade per i taxi con a bordo persone diversamente abili.
Data: 26 Gen 2017
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