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La Regione ha approvato in questi giorni il Piano straordinario per la Cultura e lo Spettacolo “Custodiamo la Cultura in Puglia”, con il quale l’assessorato all’Industria turistica e culturale mette in campo 17 milioni e 150 mila euro per sostenere gli operatori e le imprese pugliesi nell’emergenza epidemiologica in corso.
Come spiegato dal presidente Michele Emiliano, in questo modo viene aggiunto un altro tassello agli aiuti a sostegno dei pugliesi. Questo strumento, dunque, punta a conciliare la necessità di assistenza nel breve periodo, con l’esigenza di avviare una riprogrammazione nel medio periodo che possa portare l’intero sistema verso il suo ‘rinascimento’.
Questo nuovo Piano, che va a sommarsi alle misure fiscali e di sostegno al reddito e agli ammortizzatori sociali messi in campo a livello europeo, nazionale e regionale, intende affiancare un sostegno a fondo perduto per evitare che il patrimonio culturale regionale costruito negli ultimi 10 anni possa essere disperso.
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Ecco come sono ripartiti i fondi:
Questi 17 milioni di euro, ha ricordato l’assessore Loredana Capone, si sommano ai 5 già previsti per il bonus occupazionale, ai 2 milioni del Programma straordinario Cultura e Spettacolo 2019/2020 e ai 35 milioni di euro, di cui 7,7 milioni erogati dalle Agenzie regionali, liberati accelerando le pratiche pendenti grazie alle misure di semplificazione amministrativa introdotte con la delibera Cultura + semplice.
Il Piano straordinario Cultura si rivolge a tutte le imprese, incluse le ditte individuali, purché iscritte al REA e in possesso di una matricola Inps e Inail, con sede legale in Puglia, prioritariamente operanti nei settori della cultura e dello spettacolo.
Il nuovo Piano si completa, inoltre, con l’apertura di un Help desk, incardinato presso il Teatro Pubblico Pugliese-Consorzio regionale per le Arti e la Cultura, finalizzato a monitorare la crisi del settore e a supportare e accompagnare le imprese del comparto Cultura e Creatività nell’accedere a fonti di informazione chiare e semplificate, nell’orientarsi tra i numerosi provvedimenti emanati dalle diverse Autorità, nell’accedere alla misure di sostegno disponibili, nell’attivare modalità di lavoro alternative, nell’affrontare la sfida della sostenibilità futura in termini di fatturato e occupazione.
Data: 14 Mag 2020
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