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Era solo questione di tempo, già da quando questa mattina è stata annunciata la convocazione al Quirinale da parte del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per il professor Giuseppe Conte, ci si aspettava che sarebbe arrivata la conferma per il suo incarico a Presidente del Consiglio, come richiesto da Salvini e Di Maio. È la terza volta che l’Italia ha un premier pugliese, dopo Salandra e Aldo Moro, così incredibile è il sentimento di orgoglio del Tacco d’Italia nel congratularsi con il neo presidente del Consiglio.
Durante la mattinata Di Maio e Salvini erano stati nuovamente chiamati dalla presidenza della Repubblica a confermare la proposta di conferimento dell’incarico per la formazione del governo al professor Giuseppe Conte. Successivamente il presidente Mattarella ha deciso di chiamare direttamente il professore di diritto privato al Colle. Il presidente della Camera Roberto Fico, impegnato a Palermo per le celebrazioni dedicate agli anniversari delle stragi mafiose del 1992, in seguito all’evolversi della situazione politica ha anticipato il suo rientro a Roma.
Prima del voto, Luigi Di Maio l’aveva presentato come uno dei fiori all’occhiello per una possibile squadra di governo, per il Ministero della Pubblica Amministrazione, ora il nuovo premier si recherà alla Camera ed al Senato ad informare i rispettivi presidenti. Da tempo il presidente Mattarella insisteva sull’urgenza di creare un governo nelle piene funzioni, così con la maggioranza formata si è finalmente giunti alla nomina del presidente del Consiglio seppur non eletto direttamente dai cittadini ma “tecnico”.
Nato a Foggia nel 1964, Laureato in Legge alla Sapienza con il massimo dei voti, Giuseppe Conte è fortemente legato alla sua terra, la Puglia. Da sempre studente modello e devoto a Padre Pio, ha dedicato la sua vita agli studi, oltre ad essere stato borsista del Cnr, direttore di molte riviste di diritto e componente del comitato scientifico della Fondazione Italiana del Notariato, ha fatto parte del Cda dell’ASI, l’Agenzia Spaziale Italiana mentre nel 2013 il Parlamento lo ha nominato componente del Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa.
Data: 23 Mag 2018
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