Brindisi, 22enne somala partorisce sulla banchina del porto

Una nascita inattesa quanto inedita è stata registrata ieri mattina sulla banchina del porto di Brindisi: una giovane donna proveniente dalla Somalia, di 22 anni e al nono mese di gravidanza, ha partorito pochi minuti dopo essere sbarcata nel porto cittadino dalla nave militare inglese “Hms Enterprise”. La 22enne era in coda per la fotosegnalazione, quando il travaglio ha avuto il via. La sua storia è quella di tanti giovani, che commentiamo quasi con cadenza quotidiana: la ragazza era sbarcata da poco sulla banchina Sant’Apollinare assieme ad altri 707 migranti, in gran parte giovani e bambini, che si erano salvati nelle acque del Canale di Sicilia.

La donna era appena sbarcata in Puglia con altri 707 migranti

Appena il travaglio ha avuto il via, la giovane donna è stata soccorsa dai medici presenti sul posto e impegnati in quel momento nelle verifiche sanitarie sui migranti appena sbarcati: la 22enne ha dato alla luce un maschietto in buona salute, dal peso di due chili e ottocento grammi.. Grande la commozione per la nuova vita registrata tra i 150 soccorritori impegnati nelle operazioni di salvataggio e tra i migranti arrivati con la donna. Il bimbo nato dopo lo sbarco è automaticamente cittadino italiano e per questo la mamma ha titolo per restare nel Paese.

Il porto di Brindisi, come altri approdi mediterranei, in questi giorni è al centro di una nuova ondata di sbarchi. Negli ultimi due mesi, secondo i dati forniti dalla questura, sono oltre 4 mila le persone accolte nei presidi di prima accoglienza organizzati dalla prefettura. Come avvenuto per l’ultimo sbarco, i migranti vengono poi trasferiti nelle strutture disponibili sull’intero territorio nazionale.