Una Biblioteca Sociale a Lecce, laboratori di scrittura e lettura per tutti

Una Lecce che legge e che scrive come scusa per creare un collante sociale tra generazioni ed aiutare chiunque ne avesse bisogno. Queste le motivazioni alla base del progetto “Il pane e le rose” mosso come parte di una serie di piani nell’ambito di Lecce Città del Libro, una serie di eventi e iniziative realizzate da organizzazioni del comune di Lecce dedicati all’arte della letteratura.
Ha avuto tutto inizio qualche giorno fa con l’inaugurazione di una nuova biblioteca sociale negli spazi della “Macelleria Sociale” all’interno del quartiere 167 di Lecce, come fase iniziale dell’ambito Città del Libro. Per l’occasione si è tenuto un incontro dal titolo “Resistere leggendo, esempi virtuosi di biblioteche da via Rembrandt a Scampia” che ha come ospiti Antonella Agnoli, assessore alla Cultura Città di Lecce, Simona Cleopazzo, presidente “Lecce Bene Comune” e Renato Vernaleone, referente del progetto di doposcuola sociale “Pomeriggi in biblioteca”.

Lecce Bene Comune è un’associazione cittadina coinvolta nel progetto puntando ad un obiettivo di inclusione sociale con lo scopo di sostenere e interpretare il disagio sociale crescente nella comunità in un’ottica di crescita puntando a stimolare curiosità e desiderio di conoscenza. È per questo che nasce questo piano a favore della lettura e della scrittura, come prime armi per formare una società civile.

È con questo spirito che “Il Pane e le Rose” ha inizio, dando l’avvio ad una biblioteca sociale che pone al primo piano i rapporti umani. Un luogo d’incontro dove i più giovani potranno studiare insieme aiutati dagli abitanti del quartiere, che parteciperanno anche ad incontri pubblici dove volontari distribuiranno del materiale utile a livello scolastico. Tutti avranno il diritto di entrare e studiare e colmare i propri vuoti grazie all’aiuto di ogni persona coinvolta e dei libri donati da soci come Manni Editori, l’associazione Life Walking e Musicaos Editore.
L’appuntamento è quindi in via Siracusa 110, a Lecce, dove l’arte della lettura e della scrittura diventano comunitarie, e tutti potranno divertirsi gratuitamente.