Tronchi e rami d’ulivo al servizio dell’arte, Trani ospita Mario Guerra

Lo stupore, la meraviglia, la bellezza e la vita: elementi che sono all’origine dell’arte, che può così sovrapporsi all’esistenza e alla quotidianità. Sono le tecniche che l’artista Mario Guerra esprime scolpendo rami d’ulivo o radici e tronchi “restituiti” dal mare alla vita terrena. Sono loro i protagonisti della personale dell’artista milanese, dal titolo “Le mie radici: la terra e il mare“, in corso presso la sede dell’associazione “Arsensum”, in via Mario Pagano, a Trani.

“Le mie radici: la terra e il mare”

“Il significato di una vita umana e la sua stessa origine seguono gli stessi percorsi di un’opera d’arte” è il mantra di Mario Guerra. “Le opere del nostro socio Mario Guerra, sempre suggestive, sempre emozionanti, sempre intime eppure eloquenti, ci trasportano in una dimensione parallela e sospesa nel tempo-spiegano dall’associazione-è la dimensione del ricordo e delle emozioni. Le sculture sono tutte realizzate in legno d’ulivo (è questo l’elemento terra) oppure ricavate da rami lasciati sulla spiaggia da onde provenienti da chissà quali lidi”. Chiunque potrà ammirare le opere nella sede Arsensum tutti i giorni dalle 18.00 alle 21.30.