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Una comune immersione tra i fondali non distanti da Santa Maria di Leuca si è rivelata per il pluricampione del mondo di apnea, Michele Giurgola, un’esperienza indimenticabile.
A 25 metri di profondità, dove il mare del Salento è particolarmente più blu, l’apneista famoso per aver stabilito numerosi record nelle diverse discipline di questo sport, è riuscito, nonostante le tante immersioni già effettuate, di sorprendersi ancora una volta.
Tra le tante specie che popolano i fondali del Mediterraneo, Giurgola si è trovato a nuotare faccia a faccia con un esemplare particolarmente speciale: una gigantesca tartaruga carette caretta.
Avvicinata con cautela, la testuggine si è fatta accarezzare dal sorpreso apneista, così come documentato da un video poi pubblicato su Youtube.
L’incontro, a sorpresa, è stato, come dichiarato dallo stesso Giurgola, con la tartaruga più grande da lui mai vista. Molto probabilmente, infatti, l’esemplare è più lungo di un metro e mezzo e ha una testa più grande di un pallone da calcio. Nonostante la sua imponenza, la testuggine, come anticipato, si è mostrata molto docile tanto che la presenza dell’apneista l’ha lasciata impassibile.
Le immagini del video, se non inedite, sono sicuramente rare per il mare nostrum. Come commentato dal presidente dello Sportello dei Diritti Giovanni D’Agata, l’incontro con la tartaruga gigante induce a pensare che poco oltre le rive delle coste pugliesi nuotino, per fortuna indisturbati, animali da rispettare e preservare.
Data: 24 Giu 2020
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