“Io che amo solo te”, la Puglia ancora protagonista del grande schermo

“Io che amo solo te”, è il nuovo film di Marco Ponti che uscirà nelle sale cinematografiche il prossimo 22 ottobre. E’ tratto dall’omonimo romanzo di Luca Bianchini e descrive una storia d’amore.

Ma la notizia è che la pellicola è interamente girata tra i suggestivi vicoli del centro storico di una delle più belle città pugliesi, che sorge su uno sperone roccioso a picco sul Mare Adriatico: Polignano a mare.

Nel nucleo antico della cittadina si racconta la storia d’amore tra Damiano, interpretato da Riccardo Scamarcio, e Chiara, interpretata da Laura Chiatti.

Anche il cast vanta due tra i più apprezzati attori pugliesi: il già citato Riccardo Scamarcio, e il grande Michele Placido, entrambi talenti “made in Puglia” la cui fama è giunta anche al di fuori dei confini italiani, ed entrambi molto affezionati alla loro terra d’origine che ricambia sempre calorosamente.

Scamarcio ha appena debuttato al cinema con un altro film girato in Puglia, precisamente a Bari, “La prima luce”, direto da Vincenzo Marra.
Ma lo abbiamo visto anche protagonista delle “Mine Vaganti” di Ferzan Ozpetek, film completamente girato in Salento, dal centro storico di Lecce all’incantevole spiaggia di Punta della Suina a Gallipoli, luogo della famosa ed esilarante scena della coreografia in mare di alcuni dei protagonisti del film. La spiaggia dopo il film è diventata il fulcro della movida e del turismo balneare in Salento.

Ormai da diversi anni la Puglia, con il contributo della Regione attraverso la produzione di Apulia Film Commission, ospita set cinematografici di numerosissimi film e cortometraggi, offrendosi come cornice ideale per alcuni tra i più grandi registi contemporanei italiani e stranieri, che non hanno potuto fare a meno di innamorarsi della luce e dei colori unici che questa terra offre, dalle spiagge con il mare cristallino, ai vicoli dei borghi antichi, ai paesaggi naturali tra ulivi e querce secolari e all’atmosfera del folklore e della passione per la tradizione.

Arrivederci in Puglia al prossimo CIAK!