Graphic journalism parte da Otranto il Festival Giornalisti del Mediterraneo

Partirà da Otranto il Festival Giornalisti del Mediterraneo in diversi appuntamenti dal 5 al 9 settembre. «Sono fiero di poter ospitare ad Otranto la prima tappa del tour italiano della casa editrice Round Robin -ha sottolineato il sindaco di Otranto, Pierpaolo Cariddi- che presenterà 10 anni di inchieste e racconti a fumetto».

Sarà Round Robin a presentare oltre dieci anni di inchieste e racconti a fumetto, per l’evento nel corso del quale sarà possibile incontrare giornalisti e autori delle graphic novel. Il festival sarà accompagnato per tutta la sua durata da una mostra tra i vicoli della città di Otranto. Il graphic journalism si può considerare ormai a pieno titolo inserito nel mondo dell’informazione, con linguaggi nuovi che vanno a mescolarsi diventando un elemento di comunicazione di cui non si può più fare a meno. La Round Robin è diventata nel corso di questi anni un punto di riferimento nell’editoria italiana, dove si sono incontrate firme importanti del giornalismo italiano e fumettisti.

Diverse le opere da “Il caso Ruby” scritto da Gianni Barbacetto per Il Fatto Quotidiano con i disegni di Luca Ferrara o “L’impero del goal” scritto da Gianluca Monastra per Repubblica e Massimo Basile per Il Corriere dello Sport con i disegni di Pierluigi Minotti fino ai lavori di grande attualità che saranno presentati al Festival Giornalisti del Mediterraneo nelle serate dal 6 all’8 settembre. A presiedere gli incontri gli autori di Trattate Male, con Laura Bastianetto e i disegni di Valerio Chiola; L’Alleato Azero, scritto da Luca Manes per ReCommon con i fumetti di Claudia Giuliani e Pippo Fava, Lo spirito di un giornale, scritto da Luigi Politano, disegnato da Luca Ferrara. Il graphic journalism è ormai entrato a pieno titolo nel mondo dell’informazione, in una nuova epoca d’oro per il fumetto che dimostra come attraverso il disegno ed il mondo dei fumetti si possa comunicare efficacemente.