Detenuti-sommelier, il progetto dal Salento conquista gli USA

Il Salento conquista la ribalta della stampa americana, e non lo fa grazie al mare e al turismo, ma a un’iniziativa che fonde sociale e formazione. A fine Dicembre si è infatti concluso il primo corso in Italia di avvicinamento al vino, rivolto a detenuti e detenute: 19 uomini e 10 donne, seguiti per tre mesi da sei sommelier professionisti della delegazione AIS di Lecce e coadiuvuti dalla polizia penitenziaria del carcere del capoluogo di provincia salentino, hanno insegnato a reclusi le tecniche di degustazione e i modi per servire il nettare di Bacco. Il progetto “Il vino oltre ogni barriera”, realizzato da un’idea delle Cantine Feudi di Guagnano (Lecce) ha offerto anche possibilità di momenti di confronto e condivisione tra detenuti, docenti e poliziotti, nel segno della fusione tra l’acquisizione di competenze professionali e la possibilità di godere di un’occasione di riabilitazione sociale.

New York Times e BBC hanno raccontato l’iniziativa senza precedenti in Italia

Della lodevole iniziativa ha parlato anche la stampa americana, con titoli e articoli sul New York Times e sulle frequenze della BBC. Infatti è di qualche giorno fa la pubblicazione di un articolo dal titolo “Italian Inmates Sip, Smell and Taste Their Way to Rehabilitation”. La giornalista Gaia Pianigiani, che racconta il primo corso tenutosi nel carcere leccese di Borgo San Nicola durante il quale i detenuti si sono avvicinati al mondo dell’enologia. La giornalista, giunta a Lecce per seguire direttamente una lezione del corso tenuta da alcuni sommelier-poliziotto, ha potuto constatare la passione con cui i detenuti hanno imparato le tecniche di degustazione ed il loro particolare interesse nel credere in un processo di riabilitazione che passa anche attraverso questo tipo di iniziative. L’iniziativa è passata inoltre anche dalle frequenze della BBC, visto che l’intervista dell’amministratore della cantina, Gianvito Rizzo (raccolta dalla giornalista Ivana Davidovic) è andata in onda martedì 10 Gennaio nel corso del programma “Newshour”.