Albero di Natale umano, Barletta vince la Disfida europea

1200 partecipanti, primato continentale: lontani i 3000 dell’Honduras

“Ba ba ba-Barlett e Avest”: è stato questo il mantra respirato a Barletta la scorsa domenica, intonato sulle note di “Jingle Bells” e con un testo riadattato ad opera Enzo Delvy.

In un piacevole clima natalizio, allietato da trenini della felicità, canti e giochi: Barletta ce l’ha fatta. La Città della Disfida ha battuto infatti ieri il record europeo vigente, formando un albero umano con circa 1200 persone nel fossato del Castello Svevo, cifra praticamente raddoppiata rispetto alla precedente edizione che raccolse 626 adesioni. L’appuntamento era all’interno dei bastioni federiciani, con stick luminosi e bandiere in mano: complice un clima autunnale, non freddo, e l’imponente battage portato avanti dagli organizzatori, è stato ampiamente superato il record di 700 partecipanti, detenuto fino a ieri da Milano.

L’iniziativa è partita dall’associazione Barlett e Avest, guidata da Raffaele Dipietro. “Puntavamo al record mondiale (detenuto dall’Honduras con 3000 persone, ndr) -spiega Dipietro- ma abbiamo ottenuto comunque un gran traguardo: per tutto il giorno abbiamo coinvolto i passanti, accompagnandoli nel fossato con il nostro trenino della felicità, e siamo stati premiati. Abbiamo staccato 1511 biglietti, ma qualcuno è rimasto solo per poco tempo. Resta la gioia per un traguardo raggiunto: per il record mondiale ci riproveremo il prossimo anno”.