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Con uno degli inverni più caldi di sempre alle spalle da pochi giorni, in Puglia è già tempo di ammirare le prime ciliegie: si attende che già a metà aprile uno dei frutti più attesi dai palati pugliesi sia pronto per essere assaporato. A segnalare la comparsa anticipata dei frutti sui ciliegi è Coldiretti Puglia: «Si prospetta una ottima campagna di raccolta delle ciliegie-comunica Gianni Cantele, presidente di Coldiretti Puglia – perché la fioritura è stata uniforme e ci saranno pochi frutti gemelli. In ogni caso dipenderà tutto dall’andamento climatico dei prossimi giorni. I consumatori stanno avendo la possibilità di acquistare primizie mai viste prima a marzo e una grande varietà di ortaggi venduti a prezzi particolarmente vantaggiosi, perché le temperature anomale hanno determinato la maturazione contemporanea di verdure. Va verificata sempre l’origine che è obbligatoria per frutta e verdura e privilegiare gli acquisti direttamente dagli agricoltori nelle aziende o nei mercati di campagna Amica dove i prodotti sono anche più freschi e durano di più». La produzione regionale di ciliegie equivale al 39,8 per cento del totale nazionale.
La nota emessa dalla sigla degli agricoltori aggiunge: «Abbiamo avuto un pazzo inverno, anche per il calo del 22 per cento delle precipitazioni, che ha sconvolto le coltivazioni, ingannate dall’insolito tepore, con l’eccezionale arrivo di produzione fuori stagione». La graduatoria dei prodotti agricoli pugliesi nel contesto nazionale vede al primo posto anche le ciliegie con una media di 467 quintali per una superficie di quasi 20.000 ettari, di cui oltre 17.000 della sola provincia di Bari, la quale possiede più dell’85 per cento della superficie investita ed il 96,6 per cento dei quantitativi prodotti rispetto al totale regionale. Anche in termini percentuali i dati pugliesi raggiungono livelli di tutto rispetto: la produzione di ciliegie in Puglia è pari al 39,8% sul totale nazionale. “Vanno riconosciuti gli sforzi che gli imprenditori locali-spiega Angelo Corsetti, direttore di Coldiretti Puglia -hanno compiuto per garantire un prodotto delicato e di alta qualità come la ciliegia. Questa produzione tipica della provincia di Bari non ha subito gli attacchi della tecnologia, dato che è destinata esclusivamente al consumo fresco e per questa ragione devono essere mantenute integre la pezzatura, particolarmente consistente per la ciliegia Ferrovia, la compattezza e il sapore. Tutto ciò richiede un’accuratezza nelle fasi di coltivazione e di raccolta facilmente riscontrabile, per cui la mano dell’uomo non può essere sostituita dalle macchine».
Data: 29 Mar 2016
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