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I meriti sportivi della FC Bari 1908 tornano oggetto di discussione attraverso la richiesta avanzata da parte del sindaco Antonio Decaro, che proporrà alla FIGC una deroga particolare che comprenderà l’eventuale ripartenza del team calcistico dalla serie C.
Centodieci anni trascorsi quasi totalmente tra serie A e B con l’esclusione di una sola caduta tra i dilettanti negli anni ’50, per una carriera lodevole e invidiata da buona parte del sottobosco sportivo italiano. La storia della squadra legata alla città di Bari può essere utilizzata come virtù per evitare un suo ritorno ai campi partendo dalla serie D. La proprietà della società passerà nelle prossime ore nelle mani del comune capoluogo di regione della Puglia, che chiederà di conseguenza alla Federazione una deroga inedita.
L’azione del primo cittadino è successiva alla mancata iscrizione in serie B da parte dell’ex società della squadra del galletto, la FC Bari 1908 guidata da Cosmo Giancaspro, abbandonata alla sua sorte con un vistoso debito e nessuna prospettiva futura. Si attende con ansia l’annuncio, che dovrebbe avvenire tramite canali social, del passaggio di proprietà nelle mani del comune, e con lo stesso dovrebbe essere avanzata la richiesta della particolare deroga che sarà presentata prossimamente alla FIGC.
Nell’immediato futuro è previsto un incontro tra il sindaco Antonio Decaro e i tifosi della FC Bari 1908 presso lo stadio Vittoria per discutere insieme dei prossimi tempi del team calcistico. Il solo dettaglio annunciato è quello legato alla richiesta del primo cittadino, che mette in chiaro sin dal principio le scarse possibilità che l’operazione possa andare a buon fine, in particolare viste le attuali condizioni in cui è posta la squadra. Sarà un tentativo disperato, frutto dell’amore che tutta la città nutre nei confronti dei biancorossi, da sempre dimostrazione di un affetto sportivo unico nel suo genere. La decisione parte anche concentrandosi sulle modalità con cui la FC Bari 1908 è retrocessa, non per demeriti sul campo, ma per problematiche meramente burocratiche e finanziarie. Si attendono l’ufficialità della richiesta della deroga e la successiva decisione della FIGC.
Data: 20 Lug 2018
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