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Gli edifici di proprietà delle amministrazioni pubbliche pugliesi saranno sottoposti a interventi di efficientamento energetico, così come stabilito dalla Regione Puglia. Le strutture, quindi, saranno interessate da soluzioni tecnologiche avanzate e innovative che permetteranno un sensibile abbattimento dei consumi.
Come ha reso noto l’assessore allo Sviluppo Economico Cosimo Borraccino, in questi giorni la Dirigente della Sezione Infrastrutture Energetiche e Digitali della Regione, la dottoressa Carmela Iadaresta, ha concluso, attraverso la sua Determina, un articolato procedimento amministrativo che ha consentito, dunque, di sbloccare delle risorse per complessivi 117 milioni e 294 mila euro finalizzati a realizzare progetti e investimenti su immobili e strutture di proprietà pubblica con lo scopo finale di consentire una transizione che permetterà agli edifici di ridurre i loro consumi energetici, con l’obiettivo di arrivare addirittura ad un ‘consumo zero’.
In totale, grazie ai 117 milioni disponibili, sono stati finanziati 101 interventi proposti da Comuni, Università, Agenzie regionali e altri soggetti pubblici.
Questo percorso, considerando la consistenza delle risorse messe in campo e la delicatezza della materia, prevede un concepimento sicuramente complesso. Non è stato un caso, così come ricorda Borraccino, “che ci sono stati alcuni ritardi dovuti all’insorgere di alcuni contenziosi”.
Ora, però, l’efficientamento diventa una realtà che potrà essere vista come un punto di riferimento per l’intera Italia. Grazie all’importante investimento compiuto dal Governo Regionale, infatti, tantissimi edifici, come ad esempio scuole, sedi comunali e palestre potranno essere resi più performanti sotto il profilo dei consumi energetici. Questi risultati, naturalmente, possono essere considerati ottimali solamente nella consapevolezza di una collaborazione dei comportamenti virtuosi di ciascun cittadino.
Al momento bisognerà aspettare la stipula dei Disciplinari tra Regione Puglia e i diversi Enti Beneficiari, con la speranza che le risorse assegnate possano essere messe a disposizione il prima possibile. Questo giorno, complice anche la recente delibera, non sembra poi essere così lontano.
Data: 10 Feb 2020
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