Nella provincia di Foggia e sui monti dauni, in particolare tra Faeto e Roseto Valfortore, si è addirittura vista la neve. Ma è tutta la Puglia a soffrire la morsa del freddo fuori stagione, le cui prime avvisaglie erano già state vissute tra Pasqua e Pasquetta, salvo attraversare un lieve miglioramento delle condizioni climatiche e un percettibile rialzo delle temperature nel giorno di martedì. I cieli grigi su tutta la Puglia, le piogge e il freddo diffuso restano però una costante, fuori programma, in questo penultimo weekend di aprile.
Primavera all’orizzonte e voglia di estate? Sogni da riporre temporaneamente nel cassetto. La stringente realtà racconta di temperature decisamente crollate rispetto ad appena una settimana fa, con abbassamenti di 12-13 gradi nel nord della Regione. Anche oggi, da Foggia a Bari la massima sarà pari a 10 gradi, mentre in Salento sfiorerà i 13. Temperature assolutamente distanti dalle medie stagionali, per un colpo di coda che dovrebbe terminare domani, sabato 22 aprile: a determinare l’insolito prolungamento dell’inverno è l’aria fredda proveniente dai Balcani ha provocato un sensibile calo termico nelle ultime ore. I valori minimi sono di tutto rispetto, diffusamente sotto i 5 °C con picchi vicini allo zero su Murge, Gargano e Subappennino Dauno. Lungo le coste le temperature oscillano tra i 5 e i 9 °C. Venti forti e acquazzoni isolati completano il menù, da digerire per altre 24 ore: dal primo pomeriggio di sabato il tempo tenderà pian piano a migliorare e le temperature torneranno alla normalità.
Data: 21 Apr 2017
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