Sudestival 2025: tutti i vincitori della 25ª edizione del festival di Monopoli

MONOPOLI – Dopo 27 giorni di grande cinema, con 52 proiezioni, 9 sezioni e 15 premi assegnati, si è concluso con successo Sudestival 2025, il festival del cinema italiano di qualità che ogni anno accende i riflettori su opere prime, documentari e cortometraggi. Organizzato dall’Associazione Culturale Sguardi, il Sudestival è un punto di riferimento per il cinema indipendente ed è parte dell’Apulia Cinefestival Network, oltre ad essere affiliato all’AFIC e alla Rete dei Festival dell’Adriatico. Il Sudestival 2025 ha visto una grande partecipazione di pubblico e critica, con la consueta serata di premiazioni che ha segnato il gran finale, sabato 15 marzo, presso il Teatro Radar di Monopoli. Ospite d’eccezione, l’amatissima Lunetta Savino, che ha ricevuto il prestigioso Premio Apulia Excellence.

Tutti i vincitori del Sudestival 2025
Tra lungometraggi, documentari e cortometraggi, il festival del cinema di Monopoli ha premiato il talento e l’innovazione nel panorama cinematografico nazionale, con riconoscimenti assegnati da diverse giurie, composte da esperti del settore, giovani appassionati e lo stesso pubblico del festival. A trionfare come miglior lungometraggio è stato “Anywhere Anytime” di Milad Tangshir, che ha conquistato sia il Faro d’Autore Città di Monopoli sia il Premio Santa Teresa Resort. Il Premio Giuria Cinema Nazionale “Albergo Diffuso”, dedicato ai documentari, è stato assegnato a “Come se non ci fosse un domani” di Matteo Keffer e Riccardo Cremona, mentre il Premio Rai Cinema Channel – Rete dei Festival dell’Adriatico, dedicato ai cortometraggi, ha visto vincitore “Il taglio di Jonas” di Rosario Capozzolo.

I giovani del Sudestival School hanno avuto un ruolo centrale nella selezione dei loro vincitori. Il Premio Monholiday per il miglior lungometraggio è andato a “Troppo Azzurro” di Filippo Barbagallo, mentre il Premio Giù in Lab per il miglior documentario è stato assegnato a “Lirica Ucraina” di Francesca Mannocchi. Il cinema d’animazione ha trovato spazio con il Premio Giuria Kids Sudestival School, che ha premiato “La bicicletta di Bartali” di Enrico Paolantonio, mentre tra i cortometraggi il riconoscimento della Giuria Giovani Sudestival School – Premio Panalight è stato assegnato a “Due Sorelle” di Antonio De Palo.

Il pubblico, sempre protagonista del festival, ha decretato il suo vincitore con il Premio 9Cento – Albea per il miglior lungometraggio, assegnato a “The Opera! Arie per un’eclissi” di Davide Livermore e Paolo Gep Cucco. La qualità della colonna sonora è stata invece premiata con il CD d’Argento “Gianni Lenoci”, riconoscimento conferito a Simonluca Laitempergher per il suo lavoro in “La cosa migliore” di Federico Ferrone. Infine, il Premio Apulia Film Commission “Carlo Delle Piane” per la miglior sceneggiatura è andato a “L’albero” di Sara Petraglia.

A impreziosire la serata finale è stata la presenza di Lunetta Savino, attrice di straordinario talento, che ha ricevuto il prestigioso Premio Apulia Excellence. Per l’occasione è stato proiettato “Rosa” (al quale dedichiamo la copertina del nostro articolo), il lungometraggio d’esordio della regista Katja Colja, che ha visto l’attrice protagonista in una toccante interpretazione.

Retrospettiva su Paolo Villaggio e focus internazionali
Il Sudestival 2025 ha riservato spazio anche a un’importante retrospettiva dedicata a Paolo Villaggio, celebrando il genio dell’attore attraverso le sue interpretazioni più iconiche. Inoltre, il festival ha rafforzato il suo respiro internazionale, ospitando due focus speciali: il primo dedicato all’Armenia, in collaborazione con il Golden Apricot International Film Festival di Jerevan, con il patrocinio dell’Ambasciata d’Armenia in Italia, il secondo sull’Albania, un omaggio al cinema albanese con la partecipazione di istituzioni culturali e registi d’oltre Adriatico.

Sudestival: il cinema italiano di qualità in Puglia
Da 25 anni il Sudestival si conferma un evento imperdibile per gli amanti del cinema d’autore, un festival che ha saputo valorizzare il talento emergente e dare spazio a voci innovative, portando Monopoli e la Puglia al centro della scena cinematografica nazionale e internazionale. Appuntamento al 2026 per la 26ª edizione!