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Sbarre del passaggio a livello alzato, automobilisti e conducenti di pullman in attesa, “frenati” solo dall’istinto di sopravvivenza e dal senso civico. E, tra amare risate e un clamore mai sopito, il treno che passa. Esattamente, avete letto bene. Siamo a Locorotondo, in provincia di Bari, dove per due giorni i passaggi a livello lungo le strade che collegano la città a Martina Franca e a Cisternino sono rimasti bloccati con le sbarre alzate. La denuncia è arrivata sul gruppo Facebook Ferrovie del Sud Est: a girare il video Giovanni Farina, un utente di Fse. Video che da un lato ha scatenato l’irritazione e l’esasperazione dei pendolari, dall’altro ne ha fatto venire alla luce l’ironia. “ormai è tutto una barzelletta!” “non è possibile” e “anche le sbarre portano ritardo” i trend più gettonati dopo le oltre 60mila visualizzazioni raccolte.
A fornire spiegazioni, ai microfoni di Repubblica, è stato il sindaco di Locorotondo Tommaso Scatigna,che ha parlato di una problematica più ampia, legata al mancato rinnovo di un contratto: “Dall’azienda ci hanno detto che non c’è più il casellante che azionava la manovella e che il sistema automatico non era ancora pronto. Per fortuna non ci sono stati incidenti e il caso ora si è risolto, ma ho ricevuto decine di segnalazioni su questa assurda situazione che va ad aggiungersi ai disagi cronici per i pendolari”. Situazione kafkiana: per ora, agli abitanti di Locorotondo, non resta che (non) attraversare.
Data: 26 Mar 2016
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