La Puglia conquista la Francia: 23 stand al Sial di Parigi

C’è anche la Puglia tra le aree protagoniste al Sial di Parigi, uno dei più importanti Saloni dedicati all’innovazione nell’agroalimentare: oltre 160mila visitatori professionali provenienti da ogni parte del mondo, 7mila espositori di 100 paesi su 27 ettari di superficie fieristica, con circa 2.500 novità di prodotto. 22 aziende- Farris (Fg), Andriani (Ba), Biellebi (Ba), Di Lecce (Bt), Pralina (Le), Primeolive gruppo Milo (Ba), Fiordelisi (Fg), Cazzetta/Terra d’Otranto (Le), Sud Italia Alimentari (Ba), Frantoio Galantino (Bt), ApuliaFood (Ba), Fornopronto (Le), Merak (BA), Union (Ba), Sottolestelle (Fg), Frantoio Di Molfetta (Bt), Donnalisa (Fg), Trentin società agricola I Contadini (Le), Dispac (Bt), Tenuta Foggiali (Br), Tenuta Venterra (Ta), Guglielmi Saverio (Bt)-sono presenti con i loro stand dando forma a un appuntamento globale per mettere in vetrina le eccellenze agroalimentari del territorio. A queste si unisce la Regione Puglia, con uno spazio patrocinato dall’assessorato all’Agricolturae in collaborazione con Unioncamere.

Appuntamento fino al 20 ottobre

“La Puglia-spiega una nota diffusa da viale Capruzzi-si pone come una realtà all’avanguardia in Italia nel sempre più ricco e redditizio mercato del gusto e della buona tavola, con i suoi prodotti tipici censiti e i numerosi marchi di qualità Igp e Dop. Un patrimonio che attraverso la partecipazione al salone biennale di Parigi, viene proposto ai più influenti buyer europei e globali”.

“Le esportazioni agricole pugliesi costituiscono una fetta importante dell’intera capacità dell’export Made in Puglia – dichiara il presidente Emiliano – Qui a Parigi sono presenti alcune tra le aziende più innovative, che stanno investendo in metodi produttivi per trasformare i nostri prodotti tradizionali in modo non imitabile. La sfida è anche quella di evitare che qualcuno imiti i nostri prodotti semplicemente orecchiando le atmosfere pugliesi o italiane. In questa fiera, che è una delle più importanti del mondo, la Puglia ci sta riempiendo di orgoglio e anche di commozione perché ci sono centinaia di operatori che si stanno battendo per vendere i loro prodotti di eccellenza”.