Eremo di Vincent, il ‘Parc Güell’ del Salento

Camminando per le strade della salentina Guagnano è possibile imbattersi in un luogo degno delle migliori fiabe, la casa-museo di Vincent Brunetti.

Conosciuto anche come Eremo di Vincent, questo edificio viene apprezzato per la sua esplosione di colori e, naturalmente, per la sua eccentricità. Frutto di un esperimento artistico che ha ottenuto poi un discreto successo, all’interno di questa struttura è possibile imbattersi in mosaici, tele e statue di assoluta bellezza.

Chiamata scherzosamente come Parc Guell della Puglia, la città immaginaria di Vincent è stata realizzata, come più volte sottolineato dall’artista, con materiali di recupero.

Nata come chiesa votiva nella campagna salentina, la struttura è stata trasformata, anno dopo anno, in un museo i cui lavori sono in continuo svolgimento.

Vincent Brunetti, chi è l’artista salentino

Il pittore e scultore, conosciuto anche con l’appellativo Libellula del Sud, prima di realizzare questa incredibile opera d’arte ha vissuto a Milano per oltre 20 anni. I suoi già spiccati meriti artistici gli hanno permesso, nel 1970, di vincere l’Ambrogino d’Oro. Dopo aver frequentato l’Accademia di Brera, il salentino decide di tornare nella propria terra di origine.

È proprio nella sua cittadina che Vincent realizza, così come incastonato nelle coloratissime gemme lungo le pareti, la sua “Reggia rurale e città dell’arte e luogo di rilassamento psichico”.

Non appena varcata la soglia della casa-museo, si entra in un mondo quasi fiabesco tanto che da un momento all’altro ci si aspetta di incontrare Hänsel e Gretel o Cappuccetto Rosso. Delizia sia per bambini che per adulti, l’eremo di Vincent è uno dei luoghi imperdibili da visitare durante le proprie vacanze in Salento.

Se i mosaici che coprono ogni superficie dello spazio sono opera dell’artista Orodè Deoro, tutti i quadri presenti sono stati realizzati da Vincent.

Eremo di Vincent, dove si trova

Per immergersi nel mondo fatato dell’eclettico artista basterà recarsi in via Case Sparse 718, a Guagnano appunto. Se l’artista è in casa e se l’orario lo consente sarà possibile essere condotti da Vincent stesso in un tour guidato del suo eremo.