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Un cordone di solidarietà per donare sangue. E’ ancora fresca l’eco del terribile incidente avvenuto tra due treni, a nord di Bari, su un binario unico, in una zona di campagna tra Andria e Corato. 27 i morti accertati, con il timore che il bilancio possa salire nelle prossime ore: gli ospedali di Andria, Barletta, Trani, Corato e Bari sono stati nella giornata di ieri sede di un crocevia di speranze e vicinanza verso l’intero territorio. Una mobilitazione senza precedenti, a fronte di scene terribili come quelle che si sono presentate agli occhi di quanti sono intervenuti subito dopo lo scontro dei due convogli.
«Sono arrivate in massa persone che volevano donare sangue-spiegava ieri un medico chirurgo in servizio all’ospedale di Andria-i centralini sono stati intasati e ci sono almeno 100 persone in fila al pronto soccorso pronte a dare aiuto». L’appello si è rincorso sui social, con migliaia di cittadini che chiedevano come fare per partecipare, anche da lontano, che si organizzavano insieme per poter raggiungere gli ospedali di Andria e Barletta, dove c’era bisogno, si era saputo, di sangue del gruppo 0. Le code ai centri trasfusionali ad Andria e al Policlinico di Bari, rimbalzando sul web, hanno commosso tutti: per far fronte all’emergenza sangue il Dipartimento Promozione della Salute della Regione Puglia ha stabilito che tutti i Servizi Trasfusionali della Regione Puglia dovranno rimanere aperti oggi dalle ore 8.00 alle ore 19.00.
Numeri utili: 3311713103 (informazioni ricongiungimenti familiari)
Data: 13 Lug 2016
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