Albero della vita in area Covid, ad Altamura un messaggio di speranza

Nell’area Covid dell’Ospedale della Murgia è spuntato un Albero della Vita, una fioritura fuori stagione con impronte digitali e firme come “foglie”.

L’idea, del personale impegnato quotidianamente nell’assistenza ai pazienti colpiti dalla malattia, è nata con l’obiettivo di proporre una fioritura fuori stagione, arrivata prima quasi per scandire l’arrivo della primavera, simbolo di rinascita nei confronti del Covid, virus che ha segnato la vita di tutti, dalle comunità locali agli stessi operatori sanitari.

Albero della vita con foglie stilizzate

Rappresentato con foglie stilizzate, i messaggi di speranza sono realizzati da impronte digitali e firme che svelano le storie e i volti di medici, infermieri e operator socio sanitari, capaci, tutti insieme, di dar forma e colore a un albero ricco di significato.

Si tratta di segni di buon auspicio sia per chi è guarito sia per chi sta ancora lottando, ma anche di testimonianze della condivisione del lungo e difficile percorso affrontato dagli operatori sanitari che, dalla coesione del gruppo, hanno saputo trarre la forza per essere ogni giorno al proprio posto per prendersi cura dei loro pazienti.

A partire dallo scorso 27 gennaio, infatti, l‘Ospedale “Perinei” di Altamura ha registrato 4586 giornate di degenza legate al Covid, suddivise tra i 281 ricoveri in Malattie infettive e terapia semi-intensiva e i 59 della Rianimazione. Questi risultati, come spiegato dalla responsabile della Direzione Medica del Presidio, hanno richiesto un grande sforzo. L’Albero della Vita realizzato dal personale Covid rappresenta la testimonianza più vera del lavoro: ognuno nel nostro Ospedale ha la sua piccola parte e tutti insieme si cresce nel servizio all’ammalato. Tutti insieme, come le foglie dell’Albero della Vita.