16 milioni in Puglia per impianti regionali di trattamento dei rifiuti

La regione Puglia ha deciso, in sede di giunta regionale, di stanziare 16 milioni di euro per la costruzione di impianti per i rifiuti. La somma proviene dalle risorse previste dal “Patto per la Puglia” e sarà convogliata nel finanziamento per la creazione di ben 7 impianti di trattamento dei rifiuti sul territorio pugliese.

Gli impianti previsti dal provvedimento saranno per la frazione organica, per il trattamento del percolato, per il trattamento ed il recupero di rifiuti prodotti dallo spazzamento stradale. Altri tre impianti saranno destinati al trattamento e il recupero delle frazioni riciclabili e per il trattamento meccanico biologico per recuperare il combustibile solido secondario. Gli investimenti vedranno come soggetto attuatore l’Agenzia Territoriale per la gestione dei rifiuti (Ager).

«Stiamo provando con i fatti a mettere in campo soluzioni derivanti da una visione d’insieme del ciclo dei rifiuti, programmando l’impegno delle risorse disponibili sulla base delle nuove e reali esigenze dei territori. –così si è espresso Filippo Caracciolo, assessore all’ambiente della regione Puglia, proseguendo– Basti pensare che la media regionale di raccolta differenziata a dicembre 2014 era al 29%, mentre oggi grazie ai tanti Comuni, coordinati dalla Regione Puglia, si viaggia attorno al 48%. Questi 16 milioni sono solo un primo passo fondamentale nella direzione tracciata. Stiamo lavorando a una rimodulazione del piano regionale dei rifiuti e siamo alla ricerca di nuove risorse da impegnare in un ulteriore potenziamento della dotazione impiantistica».

Una nuova svolta derivante dalla realizzazione e dall’uso di impianti di smaltimento pubblici. È questa la sfida più grande della regione per evitare di entrare in emergenza e per programmare il futuro in modo economicamente sostenibile.