Est Vinum et Cibus

Est Vinum et Cibus, non è una semplice enoteca insediata nel cuore del centro storico di Andria, ma è molto di più, un insieme di atmosfera, buon gusto e passione. L’enoteca presenta infatti al suo interno una piccola cucina abbinata alla ricca vineria. Le atmosfere interne, intime e raffinate esaltano la produzione locale, grazie all’uso di prodotti a Km Zero. Il menù sempre diverso, viene aggiornato quotidianamente, in un incontro di gusti e sapori delle materie prime come verdure, carni, burrate con condimenti originali che rimandano all’essenza pugliese, con quel pizzicore immancabile del filo d’olio extravergine d’oliva crudo.

Est rimanda ad uno dei quattro punti cardinali ma al tempo stesso, dal latino “essere” si caratterizza come una presa di coscienza ed un’esclamazione “Siete nel posto giusto, non cercate altrove“. La vineria nasce infatti dalla voglia di trasmettere una passione nella quotidianità, dove i clienti sono ospiti speciali da coccolare con specialità che variano ogni giorno. Est Vinum et Cibus è infatti un wine bar, con uno sguardo rivolto all’antico, alle origini pugliesi senza perdere di vista l’importanza del futuro e dell’evoluzione della ristorazione e della cucina. Ricerca di sapori e colori, incantati in emozioni che solo un buon vino riesce a trasmettere.

Un nome non scelto a caso, ma frutto di un’antica leggenda secondo la quale Enrico V mentre si accingeva a raggiungere Roma per ricevere la corona di Imperatore del Sacro Romano Impero, mandò un coppiere in avanscoperta per assaggiare e scegliere i vini migliori lungo la strada. Qualora li avesse trovati avrebbe dovuto scrivere “Est” ovvero “C’è del buon vino“.

E qui da Est il vino buono non manca, come non manca personale cordiale ed esperto che vi guiderà alla scoperta di sapienti abbinamenti tra vino e tipici sapori del territorio. Il posto è l’ideale per trascorrere qualche ora all’insegna di buona compagnia e ottimo vino. Per una serata in solitaria, non manca da Est Vinum et Cibus una selezione di libri per una lettura tra un calice e qualche stuzzichino. Come sosteneva il grande Moliére infatti “Grande è la fortuna di colui che possiede una buona bottiglia, un buon libro ed un buon amico”.