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È pronto ad infiammare il pubblico di Stornara il rock travolgente di Piero Pelù, lo storico frontman dei Litfiba che, per quest’estate, ha scelto di intraprendere un tour da solista sotto la sigla di “Warm Up Tour”.
Il rocker fiorentino è atteso nell’area mercatale domenica 12 agosto, accompagnato dal gruppo dei Bandidos (Giacomo Castellano alla chitarra, Luca Martelli alla batteria e a i cori e Ciccio Licausi al basso) con cui proporrà sia brani dei Litfiba sia brani della sua carriera solista, aggiungendo alcune nuovissime e trascinanti cover. Per Pelù , questo sarà un gradito ritorno in Capitanata, a due anni di distanza dal concerto tenuto nel 2016 nel capoluogo dauno.
La carriera dell’“animale da palcoscenico” più amato d’Italia spicca il volo quando, negli anni Ottanta, fonda la band dei Litifiba, insieme a Antonio Aiazzi, Federico “Ghigo” Renzulli, Gianni Maroccolo e Francesco Calamai. Nel giro di pochi anni, pubblicano diversi album, a partire da quello d’esordio “Desaparecido” cui faranno seguito “17 Re” e “Litfiba 3”, basati sul rifiuto del totalitarismo. A questi seguono quattro album ispirati, nei testi e nelle sonorità, ai quattro elementi naturali: il fuoco (El diablo), la terra (Terremoto), l’aria (Spirito) e l’acqua (Mondi sommersi). Con oltre tre milioni di copie vendute, i Litfiba diventano una delle rock band più popolari e amate dal pubblico di ogni età. Tuttavia, come accade nella maggior parte dei casi, alcune tensioni artistiche e personali fra Pelù e il chitarrista sulla gestione della band si fecero sempre più marcate, tanto da indurre lo storico frontman ad abbandonare il gruppo per dedicarsi alla carriera solista. Si rivelò un grande successo il suo singolo di debutto “Il mio nome è mai più” inciso con Ligabue e Jovanotti in favore di Emergency ed in segno di protesta contro i bombardamenti su Belgrado, con oltre 500.000 copie vendute, a cui seguirono altre hit come “Io ci sarò”, “Bene bene male male”, “Toro loco”, “Amore immaginato” con Anggun, “Dea musica”.